Il Vicepresidente di Huawei Vincent Peng ha confermato che Huawei Mate X non arriverà nel corso dell’estate: il lancio del pieghevole è rimandato.
Lo smartphone pieghevole di Huawei non vedrà la luce prima dell’estate: un portavoce dell’azienda fa chiaro riferimento a settembre.
Huawei ha dichiarato alla CNBC che Huawei Mate X non sarà venduto prima di settembre, confermando un ritardo sulla tabella di marcia di qualche mese rispetto a quanto inizialmente preventivato.
I motivi che hanno portato Huawei a questa decisione sembrano essere di natura tecnica, dal momento che Huawei Mate X è sottoposto ad una fase intensiva di test di perfezionamento. Secondo la compagnia, questi ulteriori controlli sono necessari per presentare al pubblico un prodotto finito e completo, che sappia garantire un’esperienza d’uso efficiente e senza intoppi di nessun genere.
La decisione sembra seguire l’atteggiamento cauto assunto da Huawei dopo quanto accaduto allo sfortunato Galaxy Fold di Samsung. Infatti, da quando i foldable coreano ha iniziato a presentare i problemi tecnici che hanno costretto la società a bloccare l’arrivo sul mercato, e di rimandarne la commercializzazione a data da destinarsi, Huawei ha intensificato i controlli sul suo smartphone pieghevole, per essere sicura del suo completo funzionamento.
“Non vogliamo lanciare un prodotto per distruggere la nostra reputazione”
Con queste parole, il Vicepresidente Senior di Huawei, Vincent Peng, ha espresso a CNBC la volontà dell’azienda di aspettare di essere sicuri di mettere sul mercato un dispositivo davvero pronto, scongiurando i rischi corsi da Samsung negli ultimi mesi.
Il periodo difficile di Huawei
Alle costanti prove che sta attraversando Huawei, dunque, si aggiunge il rinvio del suo promettente smartphone pieghevole. Anche se il brand di Shenzhen non ha confermato, circolano già voci sul presunto rinvio del debutto del suo laptop più performante, Huawei Matebook, a causa dell’ordine emanato a maggio dal Presidente Trump.
Ma a quanti hanno visto un collegamento tra lo slittamento di Huawei Mate X e il provvedimento della Casa Bianca, Peng ha risposto smentendo tali ipotesi, focalizzando l’attenzione su questioni puramente tecniche dello smartphone pieghevole.
Huawei Mate X è stato presentato a febbraio al Mobile World Congress di Barcellona, durante il quale fu presentato anche il Galaxy Fold di Samsung.
Il pieghevole di Huawei ha un caratteristico design che vede protagonista un unico display pieghevole con piega esterna, è dotato di 3 sensori fotografici che possono essere usati sia come fotocamera anteriore che posteriore, e supporta le reti 5G, il tutto al costo di € 2.299
Il sistema operativo resterà comunque Android, dal momento che lo smartphone pieghevole è stato presentato molto prima del divieto di Trump, fortunatamente per Huawei che non avrebbe potuto contare sul proprio sistema operativo per un ambiente complesso come quello richiesto da uno smartphone pieghevole.
Il mercato dei pieghevoli dovrà quindi attendere Samsung che riesca a risolvere i difetti del suo Galaxy Fold, e Huawei che si senta davvero sicura del suo foldable.
Presidente degli Stati Uniti permettendo, s’intende.