YouTube aggiungerà informazioni estratte da Wikipedia ai video sulle teorie cospirazioniste più popolari per fornire punti di vista alternativi su argomenti controversi, ha affermato oggi l’amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha affermato che queste caselle di testo, che la società chiama “elementi informativi”, inizieranno a comparire sui video relativi alle cospirazioni entro le prossime due settimane.
Wojcicki, che ha parlato martedì sera ad un panel al South by Southwest Interactive festival di Austin, ha mostrato esempi di spunti di informazione per i video sullo sbarco sulla luna e sulle scie chimiche. “Quando ci sono video focalizzati su qualcosa che è una cospirazione – e stiamo usando un elenco di cospirazioni su Internet ben conosciute da Wikipedia – allora mostreremo informazioni fornite da Wikipedia che mostreranno informazioni riguardo all’evento di cui si parla”, ha affermato Wojcicki.
La mossa arriva dopo un anno in cui YouTube è stato messo in discussione per aver ospitato contenuti estremisti – non è l’unico social ad aver avuto problemi di questo tipo, Twitter ad esempio ha messo in campo provvedimenti per contrastare il terrorismo – e aver attirato l’attenzione su di esso attraverso raccomandazioni algoritmiche che i critici sostengono siano state progettate per veicolare gli spettatori ai contenuti estremi.
Gli elementi informativi che Wojcicki ha mostrato sono apparsi direttamente sotto il video come un breve blocco di testo, con un link a Wikipedia per ulteriori informazioni. Wikipedia – l’enciclopedia in crowdsourcing scritta da volontari – è una fonte imperfetta di informazioni, una delle quali che alla maggior parte degli studenti universitari è ancora proibito far riferimento nelle proprie ricerche. Generalmente, però, fornisce un approccio empirico più neutrale alla comprensione delle cospirazioni rispetto ai video più sensazionalistici che appaiono su YouTube.
Wojcicki non ha specificato quante teorie cospirazioniste fossero presenti nell’elenco dell’azienda, ma ha suggerito che questo elenco si sarebbe espanso nel tempo. “Quello che mi piace di questo progetto è che è in realtà abbastanza estendibile“, ha detto. L’azienda potrebbe mostrare ulteriori fonti alternative di informazioni sotto gli elementi controversi nel futuro, ha sostenuto il CEO di YouTube.
Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…
La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…
Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…
Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…
BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…
Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011