Categories: Tech-News

Auriemma: gravi buchi nei sw delle centrali

Chi è Luigi Auriemma? È un ricercatore italiano di 30 anni, con la passione di scoprire i bug nei software, ha al suo attivo una serie lunga di successi, solo che ne parlano più negli Stati Uniti che in Italia.
La sua ultima scoperta ha fatto tremare la sicurezza a stelle e strisce. Auriemma prima si occupava soprattutto dei problemi di sicurezza di viedogames, evidentemente un’ottima palestra.
Nei giorni scorsi Auriemma ha scoperto almeno una dozzina di buchi, di problemi di sicurezza nei software SCADA (supervisory control and data acquisition), in pratica i software che governano centrali elettriche, aziende petrolifere, stabilimenti per il trattamento delle acque e molte altre utilities. Alcune delle vulnerabilità scoperte consentono l’esecuzione di codici maligni da remoto, altre la possibilità di portare a termine un Denial of Service. codici maligni da remoto, ma anche
I problemi più gravi riguardano i software PLC (Programmable logic controller). In pratica quelli che controllano strumenti fisici, con tutti i rischi che questo comporta. Un malintenzionato potrebbe prendere il controllo di dispositivi, strumenti, sistemi di centrali elettriche, raffinerie ecc. mettendo seriamente a rischio la vita di miglia di persone e l’ambiente.
La sicurezza evidentemente non è la priorità maggiore per chi sviluppa questo tipo di software, certo non molto diffuso, ma estremamente “sensibile”, dato che governa industrie e attività centrali nella vita della società.
Negli USA le scoperte di Auriemma hanno fatto il giro dei principali network di informazione, hanno avuto molta rilevanza e suscitato preoccupazione

http://aluigi.altervista.org/index.htm

Il laboratorio di Luigi Auriemma


Auriemma: gravi buchi nei sw delle centrali - Ultima modifica: 2011-09-19T11:39:20+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Spoofing, cos’è il nuovo attacco hacker

Dalle email ai call center fasulli, cresce l’uso dello spoofing per truffare utenti e aziende.…

12 ore ago

HP guida la trasformazione del futuro: AI e personalizzazione per il nuovo paradigma tecnologico

HP ridisegna il futuro del lavoro con l’AI: nuove soluzioni personalizzate migliorano la relazione con…

3 giorni ago

Zyxel Networks: la nuova serie USG FLEX H unifica cloud e on-premise

La nuova serie Zyxel USG FLEX H ridefinisce la strategia di sicurezza per PMI e…

5 giorni ago

Fortinet SMB Summit: la cybersecurity per accrescere la competitività

Il Fortinet SMB Summit raddoppia e conferma della cybersecurity per le PMI italiane. Soluzioni integrate,…

1 settimana ago

Lidar e AI si uniscono per ridurre i rischi sulle strade verso una mobilità più sicura

Gli strumenti con laser e l’intelligenza artificiale possono contribuire a diminuire il numero di incidenti…

1 settimana ago

AI: Accordo Gruppo E e Araneum Group per portare l’intelligenza artificiale italiana a un nuovo livello

Il Gruppo E stringe un accordo strategioi in ambito AI: con Araneum Group per il…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011