Lenovo ha rilasciato i risultati del secondo trimestre fiscale, chiuso il 30 settembre 2016. Li abbiamo commentati con Mirko Poggi, Amministratore Delegato Lenovo Italia
Quali sono i dati più significativi?
I dati più significativi riguardano il ritorno – già dallo scorso quarter – alla redditività, segno che la svolta rispetto al periodo dell’integrazione delle due grosse acquisizioni diventate di fatto effettive l’anno scorso (server System X, da IBM, smartphone Moto, da Motorola) è avvenuta. In particolare, la nostra divisione MBG (mobile business group) ha lanciato proprio durante lo scorso trimestre alcuni nuovi e rivoluzionari prodotti, la famiglia Moto Z e gli accessori di fascia alta Moto Mods, su cui il mercato pare già darci ragione. Per finire, sono notevoli le tre aggiunte alla leadership team globale di Lenovo, che vengono a rafforzare la squadra: Kirk Skaugen da Intel nel Data Center Group; una relativa al Legal, Laura Quatela, da Alcatel-Lucent; Yong Rui, da Microsoft, nella posizione di Chief Technology Officer.
I numeri italiani sono in linea con quelli globali?
Sì, sono in linea ma va detto che la regione EMEA, in particolare il Sud, è quella che ha più sofferto delle turbolenze del cambio e della discesa del mercato PC e tablet. Per quanto riguarda i server, ovvero il business dei Data Center, invece, l’Italia fa meglio delle altre country in EMEA, con una quota di mercato che si aggira sul 13-14% (dato di Q1) e abbiamo un’aspettativa ancor più alta sui dati che devono arrivare per Q2, grazie anche all’implementazione in corso di un grande progetto vinto quest’anno per il supercomputer del Cineca, Marconi.
In quali Paesi avete registrato la crescita maggiore?
Il continente che ci sta dando maggiore soddisfazione in questo momento è l’America – sia Stati Uniti che Sud-America, Brasile in particolare per la redditività. Negli USA – dove abbiamo una concorrenza particolarmente agguerrita da parte dei più prestigiosi marchi… “autoctoni” – abbiamo raggiunto una quota di mercato PC pari al 15,4% e siamo cresciuti più del resto del mercato di ben 15.4 punti, con ottima marginalità. Anche nel settore Mobile, gli USA e l’America Latina stanno accogliendo molto bene i lanci dei nostri nuovi prodotti Moto.
Quale prodotto ha registrato maggior successo?
Sicuramente, come dicevo, i prodotti mobile della nuova gamma Moto lanciata da Lenovo; ma anche la linea commercial ThinkPad, che si è arricchita di tanti nuovi modelli della famiglia X1 proprio all’inizio dell’anno fiscale, – sia 2-in-1, detachable come l’X1 tablet, o convertibili come X1 Yoga, sia laptop classici ma top come l’X1 Carbon. E lato consumer, i prodotti della famiglia Yoga, sia Pc sia tablet – lo Yoga Tab 3 Pro con il proiettore incorporato rimane una delle grandi innovazioni di successo di Lenovo.
A fronte di questi risultati, quali sono i vostri obiettivi per il prossimo anno fiscale?
I nostri obiettivi di business rimangono gli stessi: diventare n.1 in tutti i settori di mercato che copriamo – PC, tablet, smartphone, server – quindi mi aspetto – con i tempi necessari e la necessaria redditività – che lo faremo anche in Italia; inoltre, come obiettivo a medio- lungo termine – spesso rimarcato dal nostro Presidente e COO Gianfranco Lanci -, aspiriamo a superare, a livello mondiale, la quota del 30% nel mercato PC.
Quali sono le strategie che metterete in atto nel nostro Paese?
Le strategie sul mercato italiano riflettono, più in locale, quelle che Lenovo ha sempre messo in atto a livello mondiale, e che va sotto il nome di “Protect & Attack” – “proteggere” i mercati maturi o su cui è già leader, senza perdere il focus, e “attaccare” investendo più forze su quelli dove invece c’è ancora spazio per la crescita. In Italia questo si traduce in un’attenzione spasmodica al canale di vendita, nel mercato commercial, a cui abbiamo affiancato recentemente una forza di vendita diretta sui Large account e sul settore pubblico, che già sta dando buoni risultati ma che potrà dare ancora di più in futuro; e a un grosso sforzo di razionalizzazione e spinta sul mercato consumer, anche sulla scia di lanci di prodotto fatti a IFA che ci pongono in prima posizione per quanto riguarda il design e l’innovazione di prodotto, ad es. il tablet 2-in-1 “Yoga Book”, un prodotto unico e diverso da tutti gli altri tablet presenti sul mercato, che già ha ricevuto innumerevoli premi e plausi dai giornalisti di tutto il mondo per le sue caratteristiche uniche (sottile e leggero, 2-in-1 convertibile, secondo pannello touch – oltre allo schermo – che si trasforma in tavoletta grafica o tastiera olografica e che permette anche di scrivere su carta e digitalizzare, disponibile per Android e Windows). La parola d’ordine di Lenovo del resto è #differentisbetter, e prodotti come lo Yoga Book o i Moto Mods dimostrano proprio questo, che si può essere diversi, e offrire cose diverse al mercato, non solo e non tanto per il gusto di distinguersi ma proprio per essere migliori.
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