Grace Murray Hopper è stata la prima al mondo a creare un compilatore, era nel team che sviluppato l’Eniac, il primo computer digitale del mondo, i suoi studi hanno dato vita al linguaggio di programmazione Cobol, di cui è considerata la “nonna”, non solo. È lei che inventato la parola “Bug” per indicare un difetto nei software. Grace, nata a New York nel 1906, era una Hacker, nel senso più puro del termine: già da bambina smontava gli orologi a pendolo per capirne il funzionamento e crea giochi con un kit da meccanico. Si laurea in matematica e la insegna, nella seconda guerra mondiale si arruola come volontaria della marina denominato WAVES (Women Accepted for Voluntary Emergency Service). Diventa la terza programmatrice del computer Mark I un super computer dell’epoca per calcolare la traiettoria dei missili. Crea il primo compilatore al mondo il sistema A-0 nel 1952, che diventa un prodotto commerciale (Flow-Matic) nel 1955 che diviene il modello per lo sviluppo del Cobol. Diceva Grace Murray Hopper : “Le donne finiscono per essere davvero delle brave programmatrici per una ragione in particolare. Sono abituate a portare a termine le cose, mentre gli uomini non lo fanno molto spesso”. Muore nel 1992
Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic