a cura di Daniela Schicchi
Bambù, più naturale di così…
Un altro supporto firmato Arjowiggins Creative Papers per questa cover realizzata con la carta Bamboo. Un supporto che coniuga innovazione e uso di un materiale rinnovabile a crescita rapida qual è questa pianta. Le tinte della gamma riflettono l’accortezza con cui vengono realizzate, senza sbiancante ottico per il Natural White e con colori creati a partire da pigmenti naturali. Su questo numero è stata usata Conqueror Print Execellence Bamboo da 400 grammi. Carte e cartoncini Conqueror sono stati integrati nelle gamme Liscio e Bamboo ottenendo colori più brillanti e tempi di asciugatura più brevi.
Fustella laser, massima precisione
L’immagine del bambù è stata realizzata con una fustella laser opera di Ciemmeci Light Mark. La pulizia dei dettagli che si ottiene con questo sistema è più accurata rispetto a quella raggiungibile con la taglierina. Con quest’ultima il materiale si “sposta” per fare spazio al taglio, mentre con il laser va incontro a una vaporizzazione che garantisce dettagli perfetti. Il disegno elaborato al computer viene seguito dal raggio laser che, grazie al supporto di due specchi che deviano il percorso della luce, rende possibile riprodurre la sagoma del file alla perfezione.
L’artiere del printing
Se cercate il termine “artiere” sul dizionario (treccani.it) vi sarà data la seguente definizione: chi esercita un’arte. Definizione perfetta per la brillante stampa in quadricromia realizzata da Grafiche dell’Artiere. La nitidezza delle tinte è ancor più importante quando i colori di partenza non sono sgargianti, come nel caso delle tinte naturali scelte da Digitalic. L’effetto finale di un progetto come il nostro parte da una base. Ecco perché il primo passaggio, la quadricromia, si trasforma in un asso nella manica.Grafiche dell’Artiere ha anche curato il coordinamento del progetto. Digitalic da toccare L’effetto “touch” tipo sabbia è frutto della lavorazione serigrafica di Cover e degli inchiostri firmati Marabu. Per la scritta Digitalic è stata usata una vernice trasparente UV con effetto strutturato a grana grossa. La qualità di questo ink e la resa finale sono state possibili grazie all’aggiunta di microsfere di vetro alla vernice. In base alla percentuale aggiunta di questo “ingrediente” e al diametro delle stesse, si potranno ottenere effetti più o meno ruvidi.
Tra sabbia e flock
Come detto poco fa, Cover ha eseguito la serigrafia ruvida effetto sabbia per la testata. La pianta di bambù è realizzata con una floccatura smeraldo per far emergere l’effetto melange. Determinante, in questo caso, è la lavorazione che consente di mantenere il flock allineato e in verticale, creando un effetto piacevole al tatto e di grande impatto visivo. Il tutto è stato completato da un’incisione laser sulle piante.
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