Jacopo Castelfranchi era un imprenditore, di quelli vecchio stampo. Lui diceva la sua su tutto, anche sul colore delle linee divisorie nelle newsletter. Sì, perché solo fino a qualche anno fa il Signor Castelfranchi, come lo chiamavano tutti, era in piena attività con una casa editrice multimediale.
Tra poco, il 17 giugno avrebbe compiuto 95 anni, una storia imprenditoriale piena di successi, di intuizioni di grandi rivoluzioni.
Come quella volta che volò fino in Giappone negli anni 50 per incontrare i dirigenti Toshiba, voleva distribuire in Italia le loro radio a transistor. I manager gli dissero di no e dopo tante ore di viaggio e soldi spesi andò in un bar per dimenticare. Lì un signore giapponese gli si avvicinò e gli chiese perché un occidentale fosse andato fin lì e fosse così triste. Castelfranchi rispose: “Volevo distribuire in italia i prodotti Toshiba ma mi hanno detto di no e ho sprecato tanto tempo e tanti soldi”. Il signore giapponese rispose: “Sa, io sono il vicepresidente di una società molto simile a Toshiba, se ha tempo di fermarsi fino a domani mattina le faccio incontrare il nostro presidente, il presidente di Sony”.
Da lì inizio un’avventura straordinaria e il signor Castelfranchi aprì la Sony Italia che affiancò alla GBC, dopo venne la casa editrice JCE (Jacopo Castelfranchi Editore) che è stata una scuola di formazione per quasi tutti i giornalisti che ancora oggi si occupano di tecnologia.
Oggi Jacopo Castelfranchi ci ha lasciato, è morto questa mattina in ospedale vicino alla sua casa di Calco, anzi al suo Borgo di Calco, una piccola città dove organizzava le feste per i suoi dipendenti, per gli amici, dove divertiva gli ospiti con un piccolo, ma neanche tanto piccolo, zoo.
Addio Signor Jacopo, grazie per le sgridate, per i sorrisi, per le barzellette che non facevano ridere, grazie per la sua forza vitale, per la passione che ha sempre messo in ogni cosa.
Ci mancherà Signor Castelfranchi.
I Podcast hanno conquistato l'Italia, qui la lista dei migliori Podcaster Italiani in base al…
Le due startup italiane SWITCH e Wayla raccolgono fondi per rivoluzionare il trasporto urbano con…
Il report di NTT DATA esplora il divario tra innovazione AI e responsabilità, evidenziando l'importanza…
Microsoft ha presentato il Majorana 1, un chip quantistico topologico che punta a risolvere problemi…
L’intelligenza artificiale può simulare, comprendere e suscitare emozioni, creando un dialogo emotivo che richiede consapevolezza.…
Meta AI ha sviluppato una tecnologia per decodificare l'attività cerebrale in testo tramite reti neurali…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011