HPE acquisisce SimpliVity per $650 milioni

Hewlett Packard Enterprise ha annunciato la sua ultima acquisizione: la startup SimpliVity. Questa società si occupa della vendita di hardware per data center che uniscono alla potenza di calcolo lo storage, parti che – tradizionalmente – vengono vendute separatamente. HPE ha pagato SimpliVity 650 milioni di dollari e l’accordo dovrebbe chiudersi attorno al secondo trimestre fiscale del 2017, che dovrebbe finire entro il 30 giugno prossimo.

Si pensava che SimpliVity si sarebbe quotata in borsa, ma il rivale diretto Nutanix l’ha battuta sul tempo.
Meg Whitman, CEO di HPE, ha dichiarato: “Sempre più clienti cercano soluzioni che garantiscano sicurezza, alta resilienza, infrastrutture all’interno dell’azienda e il tutto nell’economia del cloud. Ed è proprio su questo che ci stiamo concentrando”.

Dal canto suo, HPE continuerà a vendere prodotti per infrastrutture convergenti come l’HC 250 e l’HC 380, e, entro la fine dell’anno, HPE offrirà i sistemi HPE SimpliVity integrati ai server HPE ProLiant.

Questo tipo di infrastruttura è diventato popolare nel momento in cui le società hanno cercato di razionalizzare le loro impronte di data center e di trovare nuove alternative allo storage più costoso offerto dai migliori fornitori come EMC e NetApp.

SimpliVity, fondata nel 2009 a Westborough, nel Massachusetts ha raccolto più di 276 milioni di dollari in finanziamenti e la sua valutazione in alcuni momenti ha superato il miliardo di dollari. Vanta più di 1.300 clienti e ha già consegnato più di 6.000 sistemi. Tra gli investitori che hanno creduto nella startup ci sono: Accel Partners, Charles River Ventures, DFJ Growth, Kleiner Perkins Caufield & Byers (KPCB), Meritech Capital Partners e Waypoint Capital.


HPE acquisisce SimpliVity per $650 milioni - Ultima modifica: 2017-01-18T15:59:22+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

I migliori Podcaster Italiani: classifica 2025

I Podcast hanno conquistato l'Italia, qui la lista dei migliori Podcaster Italiani in base al…

13 ore ago

Mobilità urbana: SWITCH e Wayla chiudono round da oltre 1,8 milioni di euro

Le due startup italiane SWITCH e Wayla raccolgono fondi per rivoluzionare il trasporto urbano con…

14 ore ago

Responsabilità nell’AI: perché il futuro dell’innovazione dipende dalla leadership

Il report di NTT DATA esplora il divario tra innovazione AI e responsabilità, evidenziando l'importanza…

1 giorno ago

Majorana 1, il nuovo chip quantistico di Microsoft, che omaggia il matematico italiano

Microsoft ha presentato il Majorana 1, un chip quantistico topologico che punta a risolvere problemi…

4 giorni ago

Intelligenza Artificiale ed emozioni umane: un dialogo complesso

L’intelligenza artificiale può simulare, comprendere e suscitare emozioni, creando un dialogo emotivo che richiede consapevolezza.…

6 giorni ago

L’AI di Meta legge nel pensiero: converte l’attività cerebrale in testo

Meta AI ha sviluppato una tecnologia per decodificare l'attività cerebrale in testo tramite reti neurali…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011