L’auto che si guida da sola è già una realtà e sta guadagnando sempre più prime pagine e titoloni, ma quanto siamo realmente pronti?
L’auto che si guida da sola è già una realtà e sta guadagnando sempre più prime pagine e titoloni, ma quanto siamo realmente pronti per questa nuova tecnologia?
Dall’indagine condotta dal The World Economic Forum in collaborazione con il Boston Consultin Group, si è scavato per capire la propensione dei consumatori verso questo nuovo strumento. Il sondaggio ha rivelato come il 58% degli intervistati sarebbe disponibile a salire su un’auto totalmente self-driving. Il dato interessante è notare come questa percentuale cresca in quegli stati considerati mercati emergenti. In India ad esempio la percentuale è altissima e raggiunge l’85% degli intervistati, mentre in Cina ci si ferma leggermente prima (75%). Situazione opposta in due mercati dell’auto molto forti come Germania (44%) e Giappone (36%), probabilmente a causa della lunga tradizione nel settore alla “vecchia maniera”.
Molto significativa è la percentuale di chi farebbe salire i propri bambini da soli su queste auto di nuova generazione: solo il 35%. Risulta essere molto bassa anche la schiera di persone che condividerebbe con sconosciuti un taxi che guida da solo.
E l’Italia? Purtroppo il sondaggio non ha tenuto conto del nostro parere, molto esperto in questioni automobilistiche per tradizione e per passione. Questa sarà sicuramente a breve uno degli argomenti che più appassionerà e dividerà gli italiani: i fedelissimi della guida, meglio se sportiva, e chi invece sposerebbe in toto la comodità di questa nuova tecnologia.