La mappa del mondo creata con i geotag di Twitter e Flickr. Quello che vedete e’ il mondo come appare tracciando la posizione da cui sono stati pubblicati tutti i messaggi su Twitter e i luoghi fotografati e poi postati da tutti gli utenti di Flickr. Ogni twit e’ un puntino azzurro e ogni foto […]
La mappa del mondo creata con i geotag di Twitter e Flickr. Quello che vedete e’ il mondo come appare tracciando la posizione da cui sono stati pubblicati tutti i messaggi su Twitter e i luoghi fotografati e poi postati da tutti gli utenti di Flickr. Ogni twit e’ un puntino azzurro e ogni foto di Filkr e’ un puntino arancione. Erik Fischer, autore di questa info grafica mozzafiato, ha dato vita così ad una incredibile mappa del mondo. Sembra una foto scattata dallo spazio, di notte, al nostro meraviglioso pianeta e invece e’ l’insieme di milioni di post georeferenziati.
I social network stanno ridisegnando, in molti modi, il nostro mondo; questo e’ un altra delle nuove possibilità di guardare in modo inedito alla Terra.
Le informazioni che questa mappa contiene sono molte, a cominciare dalla differente distribuzione e diffusione dei due social network. La distribuzione di Flickr (in arancione) e’ più uniforme nel mondo, più frammentata porremmo dire. Mentre Twitter mostra alte concentrazioni nelle città e una diffusione più organica, che segue linee di sviluppo più evidenti, lungo le grandi direttrici mondiali.
Conta sicuramente il fatto che Flickr e’ più “vecchio” di due anni e quindi ha potuto svilupparsi in maniera più uniforme, ma soprattutto conta la diversità di utilizzo. Chi fa foto e le carica online tende a fotografare non solo la propria città, ma anche i posti che visita come turista e in nuova non abita. Mentre Twitter che un social network basato sulla conversazione viene utilizzato soprattutto dal posto in cui si vive, non solo. Le immagini non hanno bisogno di parole, mentre i twit sono, di fatto, conversazioni che avvengono nella stessa lingua e la lingua cambia con la geografia, per cui si tenderà a twittare con persone che parlano la nostra stessa lingua e quindi vicine a noi geograficamente. Per questo le luci azzurre sulla mappa tendono a concentrarsi.