Il futuro degli Champs Élysées

Si chiama CityScope ed è un’interfaccia utente tangibile, interattiva e immersiva creata per re-immaginare, tramite gli strumenti del digitale, il futuro del cuore pulsante di Parigi: gli Champs-Élysées.

Il progetto fa parte della mostra curata dallo studio di architettura Pca-Stream, dedicata proprio alla storia della strada, forse più iconica e oggi più trafficata della capitale francese, a partire dalla sua prima concezione da parte dell’architetto paesaggista André Le Nôtre nell’ambito del restyling dei Giardini delle Tuileries nel 1664, passando attraverso la riqualificazione del XIX secolo ad opera di Jacques Ignace Hittorff e Adolphe Alphand fino ad arrivare a oggi. Con un obiettivo: ripensare questo luogo così simbolico per restituirlo alla collettività parigina in primis. Tra automobili, inquinamento, turismo (due terzi dei pedoni che camminano lungo gli Champs Élysées sono turisti, l’85% dei quali proviene dall’estero), un’offerta commerciale globalizzata e giardini trascurati, gli Champs-Élysées sono infatti poco vissuti dai parigini.

Ecco allora che entra in scena la tecnologia di CityScope: il progetto nasce dalla collaborazione tra lo studio Pca-Stream e il gruppo di ricerca City Science del MIT Media Lab per dare forma attraverso una piattaforma interattiva sia alle condizioni esistenti in cui versa l’area, sia alle proposte immaginate dal team Pca-Stream per il futuro degli Champs Élysées. Con CityScope si possono valutare vari scenari di intervento che spaziano da soluzioni per ridurre il traffico e migliorare la mobilità ciclistica e pedonale, all’ottimizzazione dell’accesso ai punti di riferimento culturali e ai servizi lungo il viale fino al rafforzamento degli spazi verdi. Attraverso l’uso di simulazioni, l’impatto dei diversi scenari può essere valutato in un processo potenziato dall’AI che va oltre la sola visualizzazione concettuale ed estetica per basarsi su un approccio scientifico improntato sui dati del mondo reale.

La piattaforma, in origine visitabile dal pubblico presso Pavillon de l’Arsenal fino allo scorso 20 maggio, è stata trasferita online, in seguito alla chiusura forzata della mostra, causa Covid ed è ora accessibile a tutti.


Il futuro degli Champs Élysées - Ultima modifica: 2020-12-13T11:25:12+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

HP guida la trasformazione del futuro: AI e personalizzazione per il nuovo paradigma tecnologico

HP ridisegna il futuro del lavoro con l’AI: nuove soluzioni personalizzate migliorano la relazione con…

1 giorno ago

Zyxel Networks: la nuova serie USG FLEX H unifica cloud e on-premise

La nuova serie Zyxel USG FLEX H ridefinisce la strategia di sicurezza per PMI e…

4 giorni ago

Fortinet SMB Summit: la cybersecurity per accrescere la competitività

Il Fortinet SMB Summit raddoppia e conferma della cybersecurity per le PMI italiane. Soluzioni integrate,…

6 giorni ago

Lidar e AI si uniscono per ridurre i rischi sulle strade verso una mobilità più sicura

Gli strumenti con laser e l’intelligenza artificiale possono contribuire a diminuire il numero di incidenti…

1 settimana ago

AI: Accordo Gruppo E e Araneum Group per portare l’intelligenza artificiale italiana a un nuovo livello

Il Gruppo E stringe un accordo strategioi in ambito AI: con Araneum Group per il…

1 settimana ago

Apple vuole trasformare l’iPhone in un medico virtuale con AI: Project Mulberry

Il progetto con intelligenza artificiale, chiamato Mulberry, è il prossimo tassello dell’ecosistema di benessere di…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011