Google semplifica la cancellazione della cronologia delle ricerche. Dal 2019 saranno disponibili nuove funzionalità di controllo sulla privacy su Maps
Google semplifica la cancellazione della cronologia delle ricerche. Inoltre dal 2019 saranno disponibili nuove funzionalità di controllo sulla privacy su Maps e altri servizi
Google: come Cancellare la cronologia non solo dal browser
Google memorizza un record di tutto ciò che si cerca su Google, se si effettua l’accesso all’account Google. Si può cancellare la cronologia del browser locale, ma ciò non cancella ciò che è memorizzato sui server di Google. Google sta, adesso, rendendo molto più facile eliminare la cronologia nella ricerca stessa, senza dover passare da diverse opzioni dell’account.
Ora da questo sito si potrà esaminare ed eliminare la cronologia delle ricerche recenti all’interno della stessa ricerca di Google. I controlli per la privacy di Google non verranno più sotterrati nelle impostazioni e l’azienda sta persino fornendo un accesso più rapido a controlli come la disattivazione della personalizzazione degli annunci o addirittura impedire ai siti di Google di salvare l’attività online. In definitiva, queste modifiche sono progettate per rendere gli utenti di Google un po’ più consapevoli del controllo che hanno sul proprio account.
Cronologia e non solo: i nuovi controlli sulla privacy degli utenti di Google
Google sta già apportando queste modifiche alla ricerca web su desktop e mobile, con aggiornamenti iOS e Android a seguire nelle prossime settimane. Google sta inoltre pianificando di estendere le stesse modifiche a servizi come Maps l’anno prossimo, nel tentativo di rinnovare i controlli sulla privacy.
Questi nuovi controlli sulla privacy arrivano in un momento in cui c’è una maggiore attenzione al lavoro che le grandi aziende tecnologiche stanno facendo per proteggere la privacy. Quest’anno Facebook ha subìto un grave scandalo in merito alla privacy e la sua recente violazione della sicurezza potrebbe essere una grande prova delle nuove regole GDPR europee. Google sta inoltre affrontando crescenti pressioni da parte del Congresso per un recente errore in merito alla privacy di Google+ e le sue nuove modifiche alla privacy arrivano lo stesso giorno in cui il CEO di Apple, Tim Cook, sta richiedendo leggi federali in merito al tema della privacy dei dati.