Google ha appena apportato un cambiamento piuttosto sottile alla sua ricerca Google Immagini – ma che avrà grandi ripercussioni sul copyright.
Annunciato giovedì su Twitter, la società ha rimosso il pulsante “Visualizza immagine” dalla ricerca di immagini, cosa che renderà più complicato salvare direttamente le immagini protette da copyright.
Prima, essendo un collegamento diretto ad una versione ad alta risoluzione dell’immagine scelta, il pulsante “visualizza immagine” era una preoccupazione per fotografi, editori e siti di immagini di stock, in quanto consentiva di accedere a una versione ad alta risoluzione dell’immagine senza visitarne la fonte.
Con l’eliminazione dello strumento, sarai comunque in grado di visitare la fonte dell’immagine con il pulsante “visita”, ma questo passaggio aggiuntivo, si suppone, è destinato a rendere le persone meno propense a rubare materiale protetto da copyright, vedendo le immagini nel loro contesto originario.
Questo piccolo ma significativo cambiamento deriva in particolare dalla nuova partnership di licenza globale pluriennale di Google con Getty Images, che consente a Google di utilizzare i contenuti di Getty all’interno dei suoi vari prodotti e servizi.
La partnership è stata sviluppata dopo che Getty ha presentato una denuncia contro Google nel 2016, accusando la compagnia di pratiche anticoncorrenziali all’interno di Google Immagini e “distorcendo i risultati della ricerca a favore dei propri servizi”, inducendo una minore necessità di visitare siti Web di fonti come Getty per scaricare l’immagine originale.
“Poiché il consumo di immagini [in Google Immagini] è immediato, quando un’immagine viene visualizzata in formato grande ad alta risoluzione, non c’è un grande impulso a visualizzare l’immagine sul sito di origine”, si leggeva nel comunicato stampa di Getty.
Resta da vedere se rimuovere semplicemente un pulsante limiterà significativamente la violazione del copyright all’interno di Google Immagini. Ma è un inizio.
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