La Costa Concordia incagliata
Sono 3 i morti accertati, 14 i feriti e più di 3.000 persone evacuate. La nave da crociera Costa Concordia, uno dei prodigi della tecnologia e del design, è naufragata la sera del 13 gennaio 2012, nei pressi dell’Isola del Giglio.
Era una delle navi più nuove della flotta Costa, dotata dei più avanzati strumenti tecnologici, ma è tutto questo non ha impedito che si incagliasse e si inclinasse su se stessa, provocando la morte di 3 passeggeri (queste sono le vittime accertate fino ad ora).
La nave ha urtato un ostacolo, probabilmente una secca, e si è squarciato lo scafo, un taglio di 70 metri (quello del Titanic era di 90 metri) . Quando a bordo si è diffusa a notizia che la nave imbarcava acqua è iniziato il panico. Il gigante si è inclinato su un fianco. Le operazioni di soccorso hanno portato in salvo migliaia di persone.
Impossibile non pensare al Titanic, esattamente 100 anni fa anche quella Nave da Crociera era considerato un prodigio, ma affondò uccidendo, in quel caso, migliaia di persone.
La situazione è diversa, ma la natura ci ricorda che non basta la tecnica, serve l’umanità, l’attenzione, la prudenza, il rispetto per le persone delle quali ci facciamo carico.
Il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime che hanno visto i loro cari morire sotto casa su quella che era considerata la migliore nave Italiana.
HP ridisegna il futuro del lavoro con l’AI: nuove soluzioni personalizzate migliorano la relazione con…
La nuova serie Zyxel USG FLEX H ridefinisce la strategia di sicurezza per PMI e…
Il Fortinet SMB Summit raddoppia e conferma della cybersecurity per le PMI italiane. Soluzioni integrate,…
Gli strumenti con laser e l’intelligenza artificiale possono contribuire a diminuire il numero di incidenti…
Il Gruppo E stringe un accordo strategioi in ambito AI: con Araneum Group per il…
Il progetto con intelligenza artificiale, chiamato Mulberry, è il prossimo tassello dell’ecosistema di benessere di…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011