CeBIT 2017: una full immersion nella digitalizzazione

Dal 20 al 24 marzo avrà luogo CeBIT 2017, che presenterà tecnologie dirompenti, nuovi modelli di business e scenari applicativi, tracciando il quadro completo della trasformazione digitale che sta investendo il nostro ambiente di vita e di lavoro. 3.000 aziende espositrici provenienti da 70 Paesi presenteranno esempi pratici di digitalizzazione, mentre un folto schieramento di startup proporrà modelli di business dirompenti e i relatori delle CeBIT Global Conferences esporranno le loro visioni sul futuro digitale.

Shinzo Abe – premier del Paese Partner di quest’anno, il Giappone – e la Cancelliera Federale Angela Merkel inaugureranno ufficialmente il salone il 19 marzo, nel padiglione 9 del quartiere fieristico, nel corso della Welcome Night, alla quale sono attesi oltre 2.000 ospiti. Dal solo Paese Partner arriveranno al CeBIT circa 120 aziende distribuite in tutti i settori espositivi.
“Il CeBIT 2017 alzerà il sipario sul futuro. Renderà tangibile la digitalizzazione”, ha detto Oliver Frese, del CdA di Deutsche Messe. Il tema conduttore dell’edizione di quest’anno, “d!conomy – no limits” punta i riflettori sulle infinite prospettive offerte dalla trasformazione in atto. “L’innovazione digitale apre un intero mondo di nuove possibilità. E quest’anno il CeBIT si propone di aiutare le aziende a riconoscere e a valorizzare tali possibilità ai fini del loro successo”, ha aggiunto Frese. Per questo gli espositori proporranno centinaia di riuscite applicazioni delle nuove tecnologie.

Verranno presentati ad esempio molti nuovi campi d’impiego dell’intelligenza artificiale e del cognitive computing. “Soprattutto nell’area business l’intelligenza artificiale può essere utilizzata in molti ambiti, ad esempio per analisi più complete dei big data o per innovativi metodi di collegamento dei set di dati. O ancora attraverso l’utilizzo di sistemi BOT nella comunicazione con il cliente”, ha spiegato Frese.

A questi temi spetterà un ruolo centrale anche nella cornice delle CeBIT Global Conferences (CGC), dove interverrà, tra gli altri, Ray Kurzweil, Director of Engineering di Google, uno degli esperti di intelligenza artificiale più quotati a livello internazionale.

“Ad Hannover si vedranno anche robot antropomorfi dotati di intelligenza artificiale e in grado di interagire con l’uomo.” Lo scienziato giapponese Hiroshi Ishiguro salirà sul palco delle CGC con il suo sorprendente, quasi inquietante, gemello digitale. “Il CeBIT darà così un importante stimolo alla discussione su quello che potrà accadere in futuro”, ha sottolineato Frese.

Anche per i droni verranno presentati diversi ambiti applicativi. “Soprattutto abbinati ad accurate analisi dei dati e ad altre tecnologie digitali, droni e sistemi autonomi hanno un importante potenziale di utilizzo nel mondo del lavoro. Con simili soluzioni integrate, sono impiegati già oggi per il controllo degli impianti industriali o nella logistica e nei trasporti, dove assicurano un eccellente livello di sicurezza e di affidabilità.” Lo stesso si può dire per la realtà virtuale. “Questa tecnologia è ancora giovane, ma si prospetta di grande utilità per numerosi settori industriali”, ha detto Frese, annunciando che applicazioni di tecnologie di realtà virtuale e di realtà aumentata saranno in mostra in una nuova area speciale del CeBIT ad esse espressamente riservata.

I droni sono anche componenti mobili di IoT (Internet delle Cose) – un aspetto delle loro caratteristiche che li rende idonei per nuovi modelli di business e per la creazione di valore aggiunto. “La connettività mobile 5G della prossima generazione renderà le reti più veloci, accelerando l’Internet mobile delle Cose. E questo favorirà applicazioni IoT completamente nuove come la guida autonoma”, ha spiegato Frese, anticipando che i visitatori del CeBIT potranno toccare con mano la pionieristica tecnologia facendo un giro di prova a bordo degli SmartShuttle a guida autonoma delle Poste Svizzere nel padiglione 13. Anche molte altre aziende presenteranno i loro nuovi sviluppi in questo settore. “La guida autonoma è l’espressione massima della digitalizzazione – e i visitatori del CeBIT potranno farne esperienza diretta”, ha detto Frese con entusiasmo.

Guida autonoma, altre applicazioni concrete e presentazioni speciali saranno incluse nell’Higlight Tour “discover d!conomy”. “Il salone intende dare così ai visitatori un chiaro panorama e consigli utili per la svolta digitale. I visitatori si renderanno subito conto che la digitalizzazione non solo assicura un importante vantaggio competitivo ma è anche semplice da implementare”, ha commentato Frese.

Numerose applicazioni già realizzate dimostrano che sia le aziende private sia la pubblica amministrazione stanno passando in fretta e senza grossi problemi al business data-driven. I visitatori del CeBIT potranno vedere queste applicazioni nell’area Digital Office, allestita al centro del padiglione 3. Il padiglione 5 proporrà invece il design di processo e i migliori applicativi per la pianificazione aziendale delle risorse (ERP). Verrà data ad esempio dimostrazione di come si possono digitalizzare le singole fasi di processo della catena del valore dell’industria automotive. Nel padiglione 6, infine, verrà trattato il tema della sicurezza, e quindi della lotta agli hacker e alla cybercriminalità.

Anche SCALE 11 – la piattaforma delle startup al CeBIT – sarà uno degli highlight della prossima edizione. Più di 400 giovani aziende di 40 Paesi dimostreranno come la digitalizzazione velocizzi e semplifichi la creazione di nuove imprese e lo sviluppo di nuovi modelli di business. Importanti società come Deutsche Bahn, Volkswagen e Mastercard presenteranno le loro iniziative a supporto delle startup. Sempre nel padiglione 11 saranno proposti anche nuovi trend. Vi si terranno conferenze su varie applicazioni digitali, inclusa la tecnologia blockchain, che rende possibili nuovi modelli di business. Giovani imprenditori saranno presenti anche nell’area Research & Innovation nel padiglione 6. Ad essi si affiancheranno importanti istituti di ricerca e università internazionali – e inoltre i finalisti del CeBIT Innovation Award 2017.

Susciterà grande interesse anche la presenza del Paese Partner Giappone, che allestirà due grandi collettive nei padiglioni 4 e 12 e molti stand singoli negli altri padiglioni. Quest’anno si presentano al CeBIT circa 120 aziende del Paese del Sol Levante. “La presenza del Giappone darà una forte impronta all’edizione di quest’anno”, ha evidenziato Frese, dicendosi convinto che “il CeBIT 2017 intensificherà le relazioni economiche tra Germania e Giappone e che la collaborazione tra le due nazioni darà importanti impulsi all’economia”.


CeBIT 2017: una full immersion nella digitalizzazione - Ultima modifica: 2017-02-01T14:56:33+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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