Broadcom è una grande impresa che si occupa della produzione di chip. Sta per ingrandirsi ulteriormente con l’acquisto di Brocade, un affare da 5,9 miliardi di dollari.
Brocade è specializzata in storage dei dati e networking, mentre la Broadcom fornisce componenti per la connettività come i chip per wi-fi a società come Apple, HTC e LG. La strategia di espansione sul mercato avviene in un momento in cui i data center ricoprono un ruolo esponenzialmente rilevante, grazie all’avvento dell’Internet delle Cose.
Alla tecnologia IoT si deve la connessione tra oggetti obsoleti, come possono essere i sistemi di illuminazione domestici, i frigoriferi oppure le lavastoviglie alla rete Internet. Il bisogno di storage sempre maggiore diventa quindi una necessità imprescindibile in un mondo in cui gli oggetti diventano sempre più smart e le auto a guida autonoma sono sempre più prossime alla circolazione per le nostre strade.
L’industria dei chip Boradcom sta facendo grandi passi in avanti, basti pensare che soltanto lo scorso anno si è unita alla Avago, in una transazione da 37 miliardi di dollari e che agli inizi di quest’anno ha acquisito la Ruckus Wireless per $1.2 miliardi.
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