Bonus di 600 euro, il sito Inps è irraggiungibile

Potrebbe sembrare un pesce d’aprile ma purtroppo non è così. Il sito INPS è crollato in breve tempo sotto i colpi delle richieste degli utenti che cercano di portare avanti il modulo per il bonus di 600 euro. Le ipotesi circolate sul fantomatico “click day” il quale avrebbe consegnato il bonus sulla base di un principio “first come first served” (prima arrivi prima sei servito) hanno generato particolare ansia sulla necessità di richiedere rapidamente il bonus 600 euro. Rischio, rimanere senza. Il sito INPS è già offline.

Bonus di 600 euro, non c’è il click day

Più volte si è tentato di spiegare che la richiesta del bonus non funzionerà come un click day, e che non vigeva il principio che prima arriva meglio alloggia, ma nonostante tutto autonomi, lavoratori dipendenti, co.co.co. si sono affrettati a richiedere il bonus, trovandosi una porta chiusa. O meglio il server del sito dell’Inps down.

La pagine dell’Inps nel corso della notte apparivano, scomparivano. Poi il crash totale. Gli Italiani si sono buttati a cascata sul portale e hanno tentato di presentare la richiesta.

La situazione di down è stata sicuramente aggravata da una informativa secondo cui il sito avrebbe registrato l’ordine d’arrivo delle richieste, elemento che ha fatto supporre che i fondi non sarebbero bastati per tutti gli autonomi aventi diritto e che l’ordine d’arrivo sarebbe stato fondamentale. Tale interpretazione è stata inseguito presto smentita, ma non ha certo favorito il rasserenarsi della situazione.

Ricordiamo che la domanda per il bonus di 600 euro, potrà essere presentata sul sito Inps anche con il Pin semplificato che si può chiedere proprio per queste richieste. Nei giorni scorsi, il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo aveva spiegato che con il decreto di aprile si rifinanzierà la misura per aprile e maggio ampliandone probabilmente l’importo. Il ministro starebbe anche lavorando al reddito di emergenza.


Bonus di 600 euro, il sito Inps è irraggiungibile - Ultima modifica: 2020-04-01T11:28:33+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Il pensiero di Papa Francesco su tecnologia e AI: l’eredità di un pontefice visionario

Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…

2 giorni ago

Luna IntuiCell, il cane robot che impara come un cucciolo: l’era del sistema nervoso digitale

La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…

2 giorni ago

Trump firma l’ordine esecutivo per portare l’AI nelle scuole

Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…

2 giorni ago

L’AI generativa entra nel design: ecco la piattaforma italiana che aggiorna l’esperienza d’arredo

Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…

2 giorni ago

BlueIT Innovation Hub: il luogo dove l’innovazione prende forma, mettendo la persona al centro

BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…

5 giorni ago

Asus Zenbook A14: il laptop AI-ready che pesa meno di un chilo

Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…

6 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011