In soli 3 anni il fatturato relativo ai Big Data è quadruplicato e la crescita non accenna a rallentare. Dai 7,3 miliardi di dollari del 2011 si è passati ai 28,5 del 2014 e le previsioni dicono che nel 2017 saranno oltre 50 miliardi.
Ma di cosa sono fatti questi 28,5 miliardi? Di servizi soprattutto: rappresentano il 46%, il 41% è software e appena il 13% è costituito dall’hardware necessario all’elaborazione dei dati.
Il futuro dei big Data è nei servizi insomma. È un tipo di tecnologia per la quale ci si affida, nella maggior parte dei casi, all’esterno. Questa tendenza è destinata a crescere, tanto che nel 2017 saranno 17,2 i miliardi spesi per servizi Big Data. Tutti i dati nella Infografica.
I Podcast hanno conquistato l'Italia, qui la lista dei migliori Podcaster Italiani in base al…
Le due startup italiane SWITCH e Wayla raccolgono fondi per rivoluzionare il trasporto urbano con…
Il report di NTT DATA esplora il divario tra innovazione AI e responsabilità, evidenziando l'importanza…
Microsoft ha presentato il Majorana 1, un chip quantistico topologico che punta a risolvere problemi…
L’intelligenza artificiale può simulare, comprendere e suscitare emozioni, creando un dialogo emotivo che richiede consapevolezza.…
Meta AI ha sviluppato una tecnologia per decodificare l'attività cerebrale in testo tramite reti neurali…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011