Autodesk: il Ceo Carl Bass lascia l’incarico a due Ceo ad interim

Il Ceo di Autodesk, Carl Bass, si è dimesso lasciando l’incarico a partire dall’8 febbraio. Non si parla di una sostituzione immediata, ragion per cui sono stati nominati due Ceo ad interim, ovvero Amar Hanspal, presidente e CPO, e Andrew Anagnost, vice presidente senior e CMO, i quali guideranno insieme le operazioni che porteranno alla graduale sostituzione di Bass al vertice.

Carl Bass ha ricoperto vari ruoli in Autodesk nel corso degli ultimi 24 anni. È entrato in azienda nel 1993, quando Autodesk ha acquisito la Ithacab Software, ma in seguito è stato costretto a lasciare – due anni dopo – dal CEO Carol Bartz, per essere reintegrato dopo pochi mesi su richiesta di altri ingegneri dell’azienda. Ha lasciato nuovamente Autodesk nel 1999 per lanciare una startup chiamata Buzzsaw, che Autodesk ha acquistato due anni più tardi, riportando così Bass all’ovile. Bartz si è dimessa da amministratore delegato nel 2006, anno in cui Bass è stato rinominato CEO.

Carl Bass non sarà più amministratore delegato, ma resterà in azienda come consulente speciale in “sostegno della transizione verso un nuovo CEO” e continuerà il suo lavoro presenziando anche nel consiglio di amministrazione di Autodesk. Crawford W. Beveridge rimarrà il presidente non esecutivo del consiglio di amministrazione.

Bass ha commentato così, in un comunicato stampa: “È stato un onore guidare Autodesk in questo periodo emozionante di crescita e cambiamento. Sono molto orgoglioso di tutto ciò che abbiamo realizzato, sia dal punto di vista del business che punto di vista tecnologico. Il nostro cloud e le sottoscrizioni da parte delle imprese sono ben avviati. La strategia della società funziona, il management è forte ed è il momento giusto per farmi da parte. Autodesk è pronta per un successo ancora più grande. Non vedo l’ora della mia prossima avventura, ma continuerò a lavorare con l’azienda come membro del consiglio e mi sono impegnato a garantire che il cloud e il modello di business di sottoscrizioni continuino entrambi ad avere successo”.

La prima volta che si è parlato di una transizione del Ceo è stato 18 mesi fa, interrotta nel momento in cui alcune negoziazioni da parte di investitori avevano preso piede, in particolare con il Management di Sachem Head Capital. Di pari passo la società aveva rinnovato il proprio impegno verso il cloud e verso i modelli di business sulla base di sottoscrizioni.
Come parte di tale transizione, la società aveva lasciato a casa il 10% della propria forza lavoro, pari a 952 dipendenti. Tale notizia non ha sortito grandi effetti a livello finanziario in quanto lo scorsofFebbraio un’azione Autodesk aveva pressoché raddoppiato il proprio valore, raggiungendo gli 85 dollari rispetto ai 42 di un anno fa.
Bass ha raccontato che vuole lavorare a nuovi progetti che abbracciano la robotica.


Autodesk: il Ceo Carl Bass lascia l’incarico a due Ceo ad interim - Ultima modifica: 2017-02-09T15:08:37+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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