Apple acquisisce i chip modem di Intel per 1 mld $

Apple ha acquisito il business dei modem per smartphone di Intel per 1 miliardo di dollari. Tutte vere quindi le indiscrezioni già riferite riferite dal Wall Street Journal. L’accordo vale 1 miliardo di dollari e includere brevetti e dipendenti, secondo quanto riportato. Questa mossa potrebbe aiutare Apple nel suo tentativo di sviluppare il proprio chip 5G per iPhone.

Apple e i modem per smartphone di Intel: la storia

La notizia segue un rapporto del mese scorso relativo all’ipotesi che Apple stesse cercando di acquisire anche il business tedesco dei modem per smartphone di Intel. Dieci anni fa, quando ha lanciato iPhone, Apple utilizzava modem dell’azienda tedesca Infineon, e nel 2011 è passata a Qualcomm. Intel ha poi acquistato Infineon nel 2011, ma i suoi chip non sono più stati utilizzati fino all’iPhone 7 e iPhone 7 Plus nel 2016, dopo una disputa sui fee di licenza di Qualcomm.

Quando Apple e Qualcomm hanno risolto la loro battaglia legale e raggiunto un accordo pluriennale nell’aprile di quest’anno relativo ai chip 5G, Intel è uscita dal business dei modem telefonici 5G. Il CEO Bob Swan ha confermato al Journal che la decisione era dovuta ad Apple e Qualcomm.

Intel ha affermato a giugno di aver riscontrato “un interesse significativo” per la sua attività in merito a modem 5G, ma non ha confermato quali aziende si sono messe in contatto.

A maggio, è stato riferito che Apple avrebbe potuto non disporre di modem 5G propri pronti per i suoi iPhone alla fine del 2024 o all’inizio del 2025. I chipset sono una delle parti più complesse e costose di uno smartphone e, producendo una linea propria, Apple potrebbe ridurre la dipendenza da aziende esterne.

Anche con l’aiuto di Qualcomm, è improbabile che Apple possa riuscire a lanciare un iPhone 5G prima del 2020, nonostante i telefoni Android 5G di Samsung, Huawei, LG, OnePlus, Lenovo/Motorola, ZTE, Xiaomi e Oppo siano già stati annunciati o siano già disponibili.

 


Apple acquisisce i chip modem di Intel per 1 mld $ - Ultima modifica: 2019-07-24T07:20:13+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Spoofing, cos’è il nuovo attacco hacker

Dalle email ai call center fasulli, cresce l’uso dello spoofing per truffare utenti e aziende.…

11 ore ago

HP guida la trasformazione del futuro: AI e personalizzazione per il nuovo paradigma tecnologico

HP ridisegna il futuro del lavoro con l’AI: nuove soluzioni personalizzate migliorano la relazione con…

3 giorni ago

Zyxel Networks: la nuova serie USG FLEX H unifica cloud e on-premise

La nuova serie Zyxel USG FLEX H ridefinisce la strategia di sicurezza per PMI e…

5 giorni ago

Fortinet SMB Summit: la cybersecurity per accrescere la competitività

Il Fortinet SMB Summit raddoppia e conferma della cybersecurity per le PMI italiane. Soluzioni integrate,…

1 settimana ago

Lidar e AI si uniscono per ridurre i rischi sulle strade verso una mobilità più sicura

Gli strumenti con laser e l’intelligenza artificiale possono contribuire a diminuire il numero di incidenti…

1 settimana ago

AI: Accordo Gruppo E e Araneum Group per portare l’intelligenza artificiale italiana a un nuovo livello

Il Gruppo E stringe un accordo strategioi in ambito AI: con Araneum Group per il…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011