Arrivano le Videochiamate Telegram
Le videochiamate Telegram ora sono disponibili per tutti. Era una funzione attesa da tempo dagli utenti Telegram, per fare in modo che l’app sia una vera alternativa a Whatsapp.
Le videochiamate su Telegram adesso sono disponibili per gli utenti che usano la app, la funzione è in versione alpha delle su Android e iOS, si tratta quindi di una versione provvisoria che potrebbe avere dei bug, dei difetti.
Arrivano le Videochiamate Telegram
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È possibile avviare una videochiamata dalla pagina del profilo del proprio contatto, e attivare o spegnere la videocamera in qualsiasi momento durante le chiamate vocali. Come tutti gli altri contenuti video su Telegram, le videochiamate supportano la modalità picture-in-picture, che consente di scorrere le chat e di essere multitasking mantenendo il contatto visivo. In pratica si può continuare a vedere il proprio interlocutore in una finestra e le altre chat nello spazio intorno alla videochiamata.
Le videochiamate Telegram sono ben protette, è uno dei tratti distintivi della app, Tutte le video call su Telegram beneficiano della crittografia end-to-end ed è l’utente stesso che può verificare che le sue videochianate siano crittografate.
Per confermare la connessione, si confrontano le quattro emoji mostrate sullo schermo per il chiamante e per il ricevente, se corrispondono, significa che la videochiamata telegram è protetta al 100% grazie alla crittografia, usata sia nelle chat segrete che nelle chiamate vocali di Telegram.
Le videochiamate sono appena state lanciate su Telegram e altre funzionalità arriveranno, al momento non sono disponibili le videochiamate di gruppo ma ci stanno già lavorando, spinti dalla continua crescita della App. Telegram promette che nei prossimi mesi ci saranno anche le call di gruppo, in ogni caso entro la fine del 2020, senza dimenticare la versione web.
Prima che una chiamata sia pronta, è necessario eseguire alcune azioni preliminari. La parte chiamante deve contattare la parte da chiamare e verificare se è pronta ad accettare la chiamata. Inoltre, le parti devono negoziare i protocolli da utilizzare, comunicare tra loro gli indirizzi IP i server di inoltro di Telegram da utilizzare (i cosiddetti riflettori) e generare una chiave di crittografia una tantum per questa chiamata vocale con l’aiuto dello scambio di chiavi Diffie-Hellman. Tutto ciò viene realizzato in parallelo con l’aiuto di diversi metodi API di Telegram e relative notifiche.
Lo scambio di chiavi Diffie-Hellman, così come l’intero protocollo utilizzato per creare una nuova chiamata vocale, è abbastanza simile a quello utilizzato per le chat segrete. Tuttavia sono state introdotte alcune importanti modifiche per facilitare il processo di verifica delle chiavi, insomma tutto è ancora più sicuro.
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