Social Network

FBI e social media: aumenta la sorveglianza?

L’FBI vuole raccogliere più informazioni dai social media. Oggi l’agenzia ha emesso una richiesta di contratti per un nuovo strumento di monitoraggio di questi strumenti. Secondo una richiesta di proposte (RFP), sta cercando uno “strumento di allerta precoce” che possa aiutare a monitorare gruppi terroristici, minacce interne, attività criminali e simili.

Questo strumento fornirebbe all’FBI accesso ai profili social media completi delle persone di particolare interesse per l’agenzia americana e ciò potrebbe includere informazioni come ID utente, e-mail, indirizzi IP e numeri di telefono.

Lo strumento consentirebbe, inoltre, all’FBI di tenere traccia delle persone in base alla posizione, abilitare il monitoraggio permanente tramite parole chiave e fornire accesso alla cronologia dei social media personali. Stando all’RFP, “lo sfruttamento mission-critical dei social media permetterà all’Ufficio di rilevare, interrompere e indagare su una gamma sempre crescente di minacce agli interessi nazionali degli Stati Uniti”.

FBI e social media: le preoccupazioni per la privacy

Ma uno strumento di questo tipo rischia di sollevare alcune forti obiezioni, nonostante l’appello dell’FBI inteso a “garantire che tutti i requisiti di conformità relativi alla privacy e alle libertà civili siano soddisfatti”. Il governo americano non ha il miglior curriculum riguardo alla sorveglianza sui social media. All’inizio di quest’anno, l’ACLU ha citato in giudizio il governo USA per il suo uso della sorveglianza sui social media nei confronti degli immigrati e l’amministrazione Trump ha proposto di permettere ai funzionari di indagare sui social media dei beneficiari di sussidi alla disabilità.

Monitorare i social media per le minacce ha senso, in una certa misura, e la CIA investe già pesantemente nei propri strumenti di monitoraggio delle reti social, ma c’è il pericolo che uno strumento come questo possa essere abusato da chi detiene il potere al fine di violare le libertà civili.

 


FBI e social media: aumenta la sorveglianza? - Ultima modifica: 2019-07-17T15:05:15+00:00 da Giulia Mandrioli

Giornalista, Blogger, appassionata di digitale e tecnologia. Laureata in lettere moderne

Recent Posts

I migliori Podcaster Italiani: classifica 2025

I Podcast hanno conquistato l'Italia, qui la lista dei migliori Podcaster Italiani in base al…

10 ore ago

Mobilità urbana: SWITCH e Wayla chiudono round da oltre 1,8 milioni di euro

Le due startup italiane SWITCH e Wayla raccolgono fondi per rivoluzionare il trasporto urbano con…

12 ore ago

Responsabilità nell’AI: perché il futuro dell’innovazione dipende dalla leadership

Il report di NTT DATA esplora il divario tra innovazione AI e responsabilità, evidenziando l'importanza…

1 giorno ago

Majorana 1, il nuovo chip quantistico di Microsoft, che omaggia il matematico italiano

Microsoft ha presentato il Majorana 1, un chip quantistico topologico che punta a risolvere problemi…

4 giorni ago

Intelligenza Artificiale ed emozioni umane: un dialogo complesso

L’intelligenza artificiale può simulare, comprendere e suscitare emozioni, creando un dialogo emotivo che richiede consapevolezza.…

6 giorni ago

L’AI di Meta legge nel pensiero: converte l’attività cerebrale in testo

Meta AI ha sviluppato una tecnologia per decodificare l'attività cerebrale in testo tramite reti neurali…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011