La Germania vuole vietare a Facebook di raccogliere alcune dati: Facebook, infatti, potrebbe essere oggetto di azioni dell’ente tedesco che si occupa di antitrust. Secondo Reuters, l’antitrust tedesco ha in programma di ordinare a Facebook di interrompere la raccolta di “alcuni” dati utente.
L’ufficio federale dei cartelli, il Bundeskartellamt, che è l’autorità nazionale tedesca per la concorrenza, ha indagato su Facebook durante gli ultimi 4 anni. L’ufficio potrebbe accusare Facebook di usare la sua posizione dominante sul mercato per raccogliere dati dai suoi utenti senza la loro conoscenza o il loro consenso.
Adesso, l’Ufficio federale afferma che presenterà i suoi risultati su Facebook e raccomanderà una linea d’azione. Facebook, tuttavia, sta contestando i risultati dell’ente.
Reuters riporta che:
Il giornale Bild am Sonntag ha affermato che l’organismo di sorveglianza presenterà all’azienda degli Stati Uniti la sua decisione su quale azione debba intraprendere nelle prossime settimane. Una portavoce di Facebook ha detto che l’azienda contesta le constatazioni dell’organismo di controllo e continuerà a difendere questa posizione.
In particolare, l’organismo di controllo è in disaccordo con l’utilizzo da parte di Facebook di app di terze parti per l’acquisizione dei dati degli utenti e ciò include i dati raccolti attraverso le applicazioni di Facebook WhatsApp e Instagram, nonché gli accessi ai giochi e ai siti web e il “monitoraggio delle persone che non sono membri”.
L’azione che l’organismo federale prenderà contro Facebook non è chiara al momento e il giornale Bild am Sonntag riporta solo che l’organismo di controllo “prevede di ordinare a Facebook di interrompere la raccolta di alcuni dati utente”.
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