Xiaomi arricchisce con tre nuovi modelli la famiglia di smartphone Mi 10 con Mi 10T Pro, Mi 10T e Mi 10T Lite
Xiaomi porta nei negozi un tris di nuovi smartphone 5G. Sono il Xiaomi Mi 10T e il fratello maggiore Mi 10T Pro, insieme al più piccolo Mi 10T Lite. Si tratta nello specifico di due modelli di fascia alta e di un medio gamma. Mi 10T e la variante Pro condividono la maggior parte delle caratteristiche tecniche e l’estetica. Le differenze invece si fanno più marcate nel caso di Mi 10T Lite basato sul processore Snapdragon 750G presentato pochi giorni fa da Qualcomm. Per i fratelli maggiori invece la scelta ricade sul collaudato Snapdragon 865 – il modello standard e non la variante Plus.
Xiaomi Mi 10T e Mi 10T Pro montano entrambi uno schermo LCD da 6,67 pollici con frequenza di aggiornamento a 144Hz e un foro che ospita una fotocamera da 20 megapixel, e possono contare entrambi su una batteria capiente, da 5mila mAh. Anche il processore è lo stesso, il Qualcomm Snapdragon 865, con 6 o 8 GB di Ram e 128 GB di memoria interna per il 10T, 8 GB di Ram e 128 o 256 GB per il Pro. A cambiare è la fotocamera. Il Mi 10T Pro monta un obiettivo principale da 108 mp, un ultra grandangolare da 13 mp e una lente macro da 5 mp. Sul Mi 10T l’obiettivo principale scende a 64 mp, affiancato dagli stessi due sensori della versione Pro.
Quindi sostanzialmente questi due smartphone si distinguono per:
- Fotocamera posteriore: il Mi 10T Pro integra un sensore principale da 108MP con stabilizzatore OIS, nel modello standard invece il sensore principale è da 64MP
- Tagli di memoria: Mi 10T Pro sarà commercializzato in Italia nelle due varianti con 8GB di RAM e 128GB di storage e 8GB + 256GB di storage; Mi 10T invece viene distribuito nell’unica variante con 6GB di RAM e 128GB di storage
- Colorazioni: per il Mi 10T Pro Xiaomi ha previsto una terza colorazione, l’Aurora Blue
Xiaomi Mi 10 T Lite
Xiaomi Mi 10T Lite si distingue da Mi 10T e Mi 10T in primo luogo per l’estetica: la fotocamera anteriore è posizionata in un foro che si trova al centro dello schermo e non in corrispondenza dell’angolo superiore; posteriormente spicca il modulo fotocamera che racchiude i quattro obiettivi. Ma ci sono ulteriori differenze degne di nota, oltre al già citato Snapdragon 750G
- La fotocamera posteriore è quadrupla e integra un sensore principale da 64MP, i restanti moduli da 8, 2 e 2MP sono rispettivamente dedicati all’ottica ultra grandagolare, a quella macro e al rilevamento della profondità di campo
- La memoria RAM è di tipo LPDDR4X, le memorie di storage sono UFS 2.1 (nel taglio da 64GB) e UFS 2.2 (nel taglio da 128GB) – Mi 10T e Mi 10T Pro invece utilizzano RAM LPDDR5 e storage UFS 3.1
- Lo schermo è sempre da 6.67″ FHD+, ma supporta una frequenza di refresh massima di 120Hz
- La batteria ha una capacità leggermente inferiore 4.820 mAh, ma si tratta di un dato puramente nominale, visto che l’autonomia effettiva è legata ai SoC che sono differenti.
I prezzi? Mi 10T (6/128 GB) è venduto a 499,90 euro. La variante Pro (8/128 GB) a 599,90 euro e 649,90 euro nella configurazione con 256 GB di memoria interna. Xiaomi Mi 10 T Lite in versione con 6GB di RAM e 64GB di storage è venduto a 299 euro. La versione con 6GB di RAM e 128GB di storage a 399 euro