Ricarica wireless a distanza: FCC approva WattUP
La ricarica wireless a distanza, senza nemmeno dover poggiare il dispositivo sul caricatore, è ormai vicino. Caricare i dispositivi mobile in modalità wireless è certamente meno fastidioso di collegarlo al cavo, ma oggi richiede comunque che il device sia in contatto fisico con la sua stazione per ricaricarsi. Questo sta per cambiare ora che la Federal Communications Commission -FCC – ha approvato il primo caricatore wireless che funziona fino a tre metri di distanza.
La startup di San Jose, Energous, ha annunciato di aver ricevuto la prima certificazione FCC per la ricarica wireless power-at-a-distance con il suo trasmettitore WattUp Mid Field. Il trasmettitore converte l’elettricità in frequenze radio, quindi trasmette l’energia ai dispositivi vicini equipaggiati con un ricevitore corrispondente. Ciò differisce dal metodo di induzione risonante su cui il sistema di ricarica wireless Pi fa affidamento e offre un range maggiore rispetto ai caricabatterie Belkin e Mophie che richiedono il contatto fisico con il dispositivo.
WattUp può caricare più dispositivi contemporaneamente e dovrebbe funzionare su un’ampia varietà di dispositivi, da telefoni e tablet a tastiere e auricolari, a condizione che siano dotati del ricevitore giusto; inoltre, l’ecosistema WattUp è indipendente dal produttore, come il WiFi, il che significa che sarai comunque in grado, ad esempio, di caricare il tuo telefono Samsung anche se il trasmettitore è prodotto da Sony o Apple.
Ricarica wireless a distanza: FCC approva WattUP
Mentre Energous non dispone ancora di dispositivi pronti per la vendita, la società ha in programma di mettere in mostra la nuova tecnologia al CES 2018, che si terrà dal 9 al 12 gennaio a Las Vegas.
BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…
Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…
Google lancia DolphinGemma, un'Ai rivoluzionaria capace di decifrare il linguaggio dei delfini, aprendo nuove prospettive…
OpenAI vuole costruire un social network simile a X. Sam Altman mira a fondere intelligenza…
Dalle email ai call center fasulli, cresce l’uso dello spoofing per truffare utenti e aziende.…
HP ridisegna il futuro del lavoro con l’AI: nuove soluzioni personalizzate migliorano la relazione con…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011