Gli Spectacles, gli occhiali da sole per Snapchat da 129 dollari – che sono dotati di una fotocamera integrata – sono ora in vendita disponibili online.
La Snap ha iniziato la distribuzione ufficiale degli Spectacles online, sebbene soltanto negli Stati Uniti. Gli occhiali da sole per Snapchat da 129 dollari – che sono dotati di una fotocamera integrata – erano stati presentati ufficialmente lo scorso autunno. Per qualche tempo è stato parecchio difficile acquistarli, ma ora che l’azienda ha chiuso il negozio pop-up che era stato allestito a New York City, la vendita online è il naturale passo successivo. Snap ha già pensato di dislocare dei distributori automatici negli snodi aeroportuali e ferroviari, ma ha anche anticipato che – in futuro – si avrà la possibilità di vedere questi “Snapbot” (i distributori) apparire nei luoghi più impensati e sorprendenti.
Attualmente vi è un limite di acquisto fissato a sei paia di Spectacles per ogni utente che desideri acquistarli online.
Non si tratta di una mossa così strana perché da parte di Snap si è lasciato trapelare che “volessero ampliare la distribuzione degli Spectacles in modo significativo”, in particolare, in concomitanza con la presentazione ufficiale della documentazione per avviare l’OPA, già qualche settimana fa. Si tratta quindi di una strategia necessaria e non soltanto programmata. Nonostante l’idea degli Snapbot si sia rivelata vincente, non era a basso costo e il trasporti di questi distributori da un angolo all’altro degli Stati Uniti si è rivelato decisamente oneroso. Di pari passo allo scemare della “novità Spectacles”, la scarsità dei prodotti a disposizione ha fatto sì che il temporary store di New York iniziasse a svuotarsi sempre più.
Il fatto che la società abbia presentato la documentazione per avviare l’OPA ha fatto sì che si potesse fare una stima sullo stato di salute finanziaria del quale Snap gode. I numeri sono sostanzialmente quelli che si aspettavano gli analisti, ma non sono numeri da capogiro, anzi. Gli Spectacles di certo non renderanno come una miniera d’oro, anche ora che sono finalmente disponibili online. Una cosa è certa, contribuiranno anche loro alla causa dell’offerta pubblica di acquisto.