La Germania sta resistendo alla pressione degli Stati Uniti di escludere il colosso della tecnologia cinese Huawei dalle sue reti 5G. Come riferito da Reuters, il nuovo “catalogo di sicurezza” della Germania non escluderà Huawei dalla fornitura di apparecchiature per le reti mobile 5G del paese.
Stati Uniti, che hanno inserito nella lista nera Huawei per i suoi presunti legami con il governo cinese imponendo sanzioni all’esportazione sui prodotti dell’azienda. L’accusa, di essere in combutta con la fornitura di equipaggiamenti della compagnia che potrebbero presentare “backdoor“, utilizzabili dalla Cina per spiare altri paesi.
Gli Stati Uniti hanno quindi spinto la Germania a fare lo stesso escludendo Huawei da un’asta per fornire al paese attrezzature per la sua infrastruttura di reti mobile 5G.
“Sostanzialmente il nostro approccio è il seguente. Non stiamo prendendo una decisione preventiva per vietare qualsiasi protagonista o società“, ha dichiarato il portavoce del governo tedesco, Steffen Seibert, in una conferenza stampa a Berlino. Indice che la Germania non ha nessuna intenzione di chiudere le porte al colosso degli smartphone cinese.
Detto ciò Huawei è ancora vista con sospetto. E sebbene la Germania e alcune delle sue controparti europee non siano arrivate all’embargo imposto dagli Stati Uniti, le preoccupazioni legate a maggiori rischi per la sicurezza, associati all’introduzione delle reti mobile 5G, ci sono e come.
La complessità delle reti 5G, commercializzate dagli operatori come ” connettività intelligente ” aumenta anche l’esposizione agli attacchi informatici. Quindi la futura sicurezza della rete è ora una delle maggiori preoccupazioni geopolitiche.
Pur quanto si sappia che la tecnologia mobile di nuova generazione offre velocità più elevate rispetto alle tecnologie di ultima generazione. Quindi viene vista come la base essenziale per una serie di innovazioni futuristiche, dai veicoli connessi e autonomi fino ad arrivare alla telesurgery che utilizza reti wireless e tecnologia robotizzata per consentire ai chirurghi di operare su pazienti che si trovano in zone distanti.
La decisione di non bloccare l’accesso di Huawei ha suscitato critiche all’interno della stessa Germania e vola di fronte alle continue pressioni statunitensi sugli alleati affinché vietino al colosso tecnologico cinese i rischi di sicurezza e spionaggio.
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