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La tecnologia Flash nel mondo “enterprise” arriva con IBM

La tecnologia Flash per aiutare le organizzazioni a gestire meglio la sfida Big Data, questa la strategia IBM. La tecnologia Flash, una memoria riscrivibile ad elevata efficienza, è infatti in grado di velocizzare i tempi di accesso alle informazioni sui sistemi server e storage riducendoli da millesimi di secondo a microsecondi. L’assenza di parti meccaniche in movimento, rende questa tecnologia più affidabile, durevole ed efficiente rispetto ai dischi magnetici tradizionali.

Ormai onnipresente nel settore dell’elettronica di consumo, la memoria Flash può essere incorporata in qualunque oggetto, dai telefoni cellulari ai tablet.

I costi e le prestazioni della memoria Flash hanno raggiunto risultati per cui questa tecnologia può avere un impatto rivoluzionario sulle imprese, soprattutto per le applicazioni ad elevata intensità di transazioni”, spiega Ambuj Goyal, General Manager, Systems Storage, IBM Systems & Technology Group. “La confluenza di Big Data, social media, mobile computing e tecnologie di cloud computing sta creando ambienti che richiedono un accesso più veloce ed efficiente ai dati per recuperare informazioni utili al business, e la memoria Flash è in grado di fornire tale accesso rapidamente.

IBM è così convinta del valore strategico di questa tecnologia da aver deciso di investire 1 miliardo di dollari in ricerca e sviluppo, per progettare, creare e integrare nuove soluzioni Flash nel suo portafoglio di server, sistemi di storage e middleware.

Per realizzare gli obiettivi verranno aperti entro fine 2013 12 centri di competenza in tutto il mondo (in Cina, Francia, Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti, India, Giappone, Singapore, Sud America) per consentire alle aziende di realizzare simulazioni e “proof-of-concept” e misurare i vantaggi possibili in termini di prestazioni. I clienti potranno “toccare con mano” le soluzioni IBM Flash.

Già disponibile la linea IBM FlashSystem che racchiude soluzioni storage “all-Flash” basate sulla tecnologia acquisita da Texas Memory Systems.

IBM FlashSystem 820, ad esempio, ha le dimensioni di una scatola per pizza, è 20 volte più veloce dei normali hard disk e può memorizzare fino a 24 terabyte di dati, più del doppio delle informazioni stampate conservate nella Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Sono già molti i clienti soddisfatti che parlano di una riduzione fino al 90% dei tempi di risposta per le transazioni critiche nei settori bancario, finanziario e dei servizi di telecomunicazione; di riduzioni fino all’85% dei tempi di elaborazione delle procedure batch, in applicazioni quali ERP e business analytics; e riduzioni fino all’80% del consumo energetico nel consolidamento dei data center e nelle implementazioni cloud.


La tecnologia Flash nel mondo “enterprise” arriva con IBM - Ultima modifica: 2013-04-16T09:40:39+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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