Durante l’IBM SolutionsConnect 2013, oltre ad alcune novità, la società ha presentato numerosi esempi di applicazione relative di tecnologie che stanno caratterizzando il mercato
di Luca Bastia
Paolo Degl’Innocenti, Vice President Software di IBM Italia (nella foto), ha introdotto la giornata sottolineando come IBM “mette al centro dei propri interessi quattro tematiche: social, mobile, big data e cloud aiutando le imprese a implementare soluzioni in queste aree, ricavandone benefici per il loro business. Secondo una serie di ricerche internazionali – ha aggiunto -, le aziende non ancora pronte per la collaboration sono circa il 73%, per il mobile l’82%, per i dati non strutturati il 78% e per il cloud l’82%. Quindi c’è ancora molto da fare”.
“IBM, per arrivare ad avere un portafoglio d’offerta ampio, articolato e funzionale per risolvere queste problematiche, dal 2000 a oggi ha investito 33 miliardi di dollari acquisendo 140 aziende per poi integrare la loro tecnologia in un’offerta omogenea. La ricerca e sviluppo per noi è fondamentale e lo testimoniano gli investimenti: circa 6 miliardi l’anno, per ottenere soluzioni con applicabilità immediata presso le aziende clienti”.
Integrazione e trasformazione, queste sono le parole chiave secondo Paolo Sangalli, Director of Systems and Technology Grop di IBM Italia.
“Per questo motivo – ha sottolineato Sangalli – IBM, per quanto riguarda la tecnologia, sta facendo annunci nell’ambito del Power, dell’x86 e anche nello storage con le soluzioni basate sulle memorie flash che permettono di velocizzare fortemente le operazioni con un costo minimo. Altre novità riguardano i sistemi Pure, così come nel mondo dello Storwise dove è stato annunciato un sistema di medie dimensioni particolarmente adatto alle Pmi”.
Il PureFlex System-Express, a chassis singolo, è disponibile a un prezzo d’ingresso indirizzato alle Pmi, mentre il PureFlex System-Enterprise, con offerte rack selezionabili, è progettato per ambienti cloud scalabili, con ridondanza incorporata per una maggiore resilienza. I sistemi sono completati da “The PureFlex Solution for IBM”, un sistema integrato di software, che consente ai clienti di piccole e medie dimensioni di ridurre i costi e la complessità IT consolidando le applicazioni.
IBM semplifica anche il supporto cloud con una nuova offerta SmartCloud Entry, che rende più semplice avvicinarsi alle sua tecnologia e ai suoi servizi. Sono state anche annunciate offerte Power Systems create su piattaforme opensource come Linux e OpenStack, per gestire l’analisi dei dati con tecnologie avanzate di virtualizzazione e cloud.
Riguardo allo storage IBM ha lanciato lo Storwize V5000, sistema storage di fascia media che può essere configurato con disco e Flash e supporta le funzionalità Easy Tier. Il sistema è adatto per il cloud ed è dotato di supporto incorporato per OpenStack, inoltre propone funzionalità di virtualizzazione e clustering che permettono di sfruttare i vantaggi di un Software Defined Storage, in grado di crescere e adattarsi all’evoluzione dei bisogni delle aziende.
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