Annunciato nel mese di Maggio, il nuovo servizio di Big G porterà alcune interessanti novità nel settore dell’archiviazione in cloud: ecco cos’è Google One, i suoi prezzi e lo spazio messo a disposizione per salvare i propri dati online.
Che in casa Google ci siano lavori in corso su diversi livelli era comprensibile non solo dagli annunci durante il Google I/O, ma anche dal tangibile restyling che ha interessato nelle ultime settimane Google Drive e Gmail, la famosa posta elettronica di Mountain View.
Proprio questi due servizi sono accomunati da una novità di non poco conto che è stata presentata nel mese di Maggio e che, però, non è ancora realtà: si chiama Google One, e consiste nella riorganizzazione dei piani a pagamento della memorizzazione dati in cloud made by Google.
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In molti si sono chiesti cos’è Google One, ed in parecchi dopo averne sentito parlare l’hanno interpretato come un servizio che sta per rimpiazzare il caro vecchio Google Drive. In realtà non è proprio così: Google One è la nuova offerta di Google per coloro che gestiscono un piano di storage dati su Google Drive, ma a pagamento.
L’offerta di 15 GB di spazio disponibili gratuitamente su Google Drive, rimarrà invariata: per sfruttare questo spazio messo a disposizione non serve altro che un account Google.
Lo spazio compreso nell’offerta di Google One, invece, può essere sfruttato per diversi motivi:
Nello specifico, è possibile utilizzare lo spazio acquistato in Google One non soltanto per salvare in cloud tutti i documenti, le cartelle ed i file necessari all’occorrenza, ma anche per Gmail e in particolare eventuali allegati dalle dimensioni importanti.
Inoltre, è possibile usare l’archiviazione di Google One anche per Google Foto, ovvero la libreria di Google in cloud messa a disposizione degli utenti Android, che permette la memorizzazione online e la condivisione di foto, video o interi album, solo a mezzo di un link generato allo scopo, e direttamente dallo smartphone.
Un servizio dal volto nuovo dedicato a coloro che hanno bisogno di molto spazio di storage, insomma, ma anche a professionisti che ricorrono a piani a pagamento per la loro attività e la realizzazione e condivisione di librerie di documenti in cloud, con la possibilità di condividere lo stesso spazio di Google One con i membri della propria famiglia, fino ad un massimo di 5 persone.
I motivi che hanno spinto Google a rimodulare l’offerta dei propri piani di archiviazione a pagamento sembrano essere piuttosto chiari: con l’aumento delle esigenze dei clienti, è stato necessario adeguarsi di conseguenza. Sembra infatti che oltre al bisogno di avere più spazio a disposizione per l’archiviazione di intere librerie di file e cartelle, gli elementi principali che richiedono maggiore spazio per il salvataggio siano i video in alta definizione.
Con l’avvento e la diffusione dei video in 4K, in particolare, le dimensioni dei file video sono enormemente lievitate, richiedendo sempre più risorse per la gestione e l’archiviazione.
L’aggiornamento dei piani messi a disposizione dei clienti di Google vedrà quindi un ritocco anche nella quantità di spazio disponibile, che seguirà il seguente modello:
Il piano di archiviazione che fino ad oggi prevede 1 TB sarà passato in maniera automatica a 2 TB quando Google One sarà in vigore nel paese in cui è stato sottoscritto l’abbonamento, senza variazioni di prezzo né costi aggiuntivi.
I piani superiori ai 2 TB, inoltre, manterranno lo stesso costo attuale, ma potranno godere di benefici aggiuntivi che al momento attuale, con Google Drive, non sono ancora disponibili.
In primo luogo, il vantaggio extra derivante dalla venuta di Google One è relativo alla possibilità di ottenere assistenza da Google Experts: si tratta di un servizio dedicato ai clienti premium che offre assistenza da parte di figure specializzate su tutti i prodotti Google.
Sarà quindi possibile interagire con operatori reali, disponibili 24 ore su 24 per 7 giorni a settimana – almeno in territorio statunitense.
Oltre alla possibilità di contare su un supporto tecnico reale e sempre reperibile, Google One permette l’accesso ad alcuni vantaggi come:
Nonostante dall’annuncio sia già passato un mese, non è ancora possibile usufruire di tutti i vantaggi di Google One, che sarà prima rilasciato negli Stati Uniti ed in seguito in altri paesi, Italia compresa.
Tuttavia, è possibile restare aggiornati sul lancio effettivo di Google One dal sito allestito allo scopo: basta collegarsi alla pagina dedicata a Google One ed inserire l’indirizzo e-mail sul quale si vogliono ricevere aggiornamenti sul rilascio del servizio, e Google provvederà ad inviare un avviso quando One sarà disponibile nel paese desiderato.
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