Si è svolta oggi la conferenza stampa dedicata alla presentazione dei nuovi modelli di DJI: svelati al grande pubblico i droni Mavic 2 Pro e Mavic 2 Zoom.
Atteso ormai già da qualche mese, è finalmente giunto il momento di sapere quali novità aveva in serbo DJI, grande società cinese leader nel settore tecnologico grazie alla sua nota produzione di droni.
Si tratta di due modelli pensati per un pubblico di consumatori esperti che presentano necessità di alti standard qualitativi: ecco tutti i dettagli di Mavic 2 Pro e Mavic 2 Zoom.
La supremazia di DJI nel campo dei quadricotteri, dunque, può continuare dopo la pregiata eredità di Mavic Pro, ma con una proposta che stavolta poggia sul binomio di due modelli tanto simili quanto diversi nello scopo.
Mavic 2 Pro e Mavic 2 Zoom sono i due nuovi droni presentati a New York dalla compagnia, che presentano caratteristiche comuni con qualche differenza che rende ogni esemplare unico e specializzato nel suo genere.
Mavic 2 Pro e Mavic 2 Zoom condividono lo stesso corpo drone, con un design pieghevole che permette ai rotori di essere adeguatamente ripiegati per ingombrare il minor spazio possibile, senza subire danni negli spostamenti grazie alla chiusura dei bracci.
Dotati di eliche più silenziose, i nuovi droni di DIJ sono in grado di raggiungere una velocità pari a 72 chilometri orari, con un’autonomia di volo complessiva di 31 minuti.
I droni Mavic 2 sono in grado di individuare gli ostacoli attraverso un rilevamento ambientale possibile grazie ai 10 sensori disposti su tutto il multicottero, riuscendo a garantire le migliori performance nella ripresa aerea di oggetti specifici grazie al rinnovato sistema di tracciamento: il drone saprà evitare da solo gli ostacoli mantenendo l’autofocus sul soggetto della scena.
Una memoria interna da 8GB è dedicata all’archiviazione delle foto o dei video, mentre il pilota potrà comunque monitorare da lontano la scena ripresa in tempo reale grazie alla tecnologia di trasmissione delle immagini OcuSync 2.0, che restituisce riprese con risoluzione da 1080p fino a 8 chilometri di distanza.
Entrambi i droni sono in grado di registrare immagini in hyperlapse, e video ad alta risoluzione in 4K a 30 fps, nonché di cogliere una gamma di colori a 10 bit.
Nonostante gli svariati elementi in comune, Mavic 2 Pro e Mavic 2 Zoom sono diversi per specifiche e utilizzo: Mavic 2 Pro è il top di gamma della serie, ed è equipaggiato con fotocamera Hasselblad da 20 megapixel con apertura f/2.8 e f/1.1, costituita da un sensore CMOS da 1”.
Il nome del secondo modello la dice già lunga sulla sua peculiarità: Mavic 2 Zoom è in grado di riprendere immagini definite grazie ai 12 megapixel del suo sensore CMOS da 1/2.3”, nonché di effettuare uno zoom ottico di 2x ed uno digitale di altri 2x, per un totale di 96mm di teleobiettivo.
Mavic 2 Zoom è anche dotato di una funzione chiamata Super Resolution, ovvero una feature che permette di ottenere una panoramica di 48 megapixel cucendo insieme 9 diversi scatti della stessa scena.
I nuovi droni DJI sono già disponibili sul sito del produttore ad un costo di 1449€ per Mavic 2 Pro, e di 1249€ per Mavic 2 Zoom.
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