Nel 2021 lo scam è stata la tipologia di truffe informatiche più comune. A darne notizia gli analisti di Group-IB, azienda leader mondiale della sicurezza informatica. Basta pensare che lo scam è responsabile del 57% di tutti i crimini informatici a sfondo economico che vengono commessi e che il fenomeno è fortemente in crescita, soprattutto per via di soggetti organizzati in gruppi gerarchizzati sempre più numerosi. I gruppi individuati, al momento, sono 390 e la capacità di ciascuno di essi, di commettere crimini informatici, nel 2021 è aumentata di ben 10 volte. La loro capacità criminale cresce anche perché si è modificata la procedura di attacco: non più singole vittime mirate ma gruppi specifici, in modo tale da aumentare i tassi di conversione dei truffati.
Lo scam è una truffa informatica. Attraverso inganni e raggiri il truffatore può arrivare a carpire dati personali, ottenere soldi o altri benefici da parte della vittima. Un tipico esempio di scam è rappresentato dalle mail, inviate in massa, in cui all’ignara vittima vengono promesse somme di denaro o altra tipologia di beni che dovrebbero essere trasferiti o recuperati da una banca estera, che per queste operazioni richiede garanzie (depositi cauzionali, conti correnti, cittadinanza, documenti di altro genere…). Altra tipologia di scam, sempre via mail o via social, è quella in cui si promette un lascito ereditario.
In base ai dati forniti da Group-IB, i cybercriminali puntano soprattutto sullo scam (57% dei casi) ma non solo. Restano assai frequenti anche i casi di phishing, anche se la percentuale scende notevolmente e si ferma al 18%, e di infezioni tramite malware e attacchi alla reputazione (25% dei casi). Dal punto di vista dello scam, un altro preoccupante fenomeno è in crescita: si tratta delle piattaforme scam che copiano i siti dei marchi più noti e creano landing page fasulle, truffando gli utenti che credono di ritrovarsi su pagine web ufficiali. Questo preoccupante fenomeno, nel 2021, si è incrementato dell’89%. Il fenomeno è vertiginosamente aumentato anche per via della crescita degli acquisti online (complice lo strascico della pandemia), dell’aumento degli utenti web e social e a causa del fatto che gli scammer approfittano di eventi ghiotti come il Black Friday per catturare l’attenzione degli utenti.
Ma non sono solo gli acquisti ad attirare gli utenti. Nel 2021 sono cresciute anche le truffe legate a finte pagine web correlate alla ricerca di posti di lavoro e, cosa ancor più preoccupante, alle pagine e agli strumenti social legati alla commercializzazione di falsi vaccini e falsi certificati Covid (Green Pass fasulli).
immagini: Group-IB
Le due startup italiane SWITCH e Wayla raccolgono fondi per rivoluzionare il trasporto urbano con…
Il report di NTT DATA esplora il divario tra innovazione AI e responsabilità, evidenziando l'importanza…
Microsoft ha presentato il Majorana 1, un chip quantistico topologico che punta a risolvere problemi…
L’intelligenza artificiale può simulare, comprendere e suscitare emozioni, creando un dialogo emotivo che richiede consapevolezza.…
Meta AI ha sviluppato una tecnologia per decodificare l'attività cerebrale in testo tramite reti neurali…
La società che raccoglie diversi editori ha ottenuto una vittoria legale contro Ross Intelligence per…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011