Abstract background. Vector illustration. Clip-art
L’intelligenza artificiale sta migliorando molti aspetti della nostra vita e si annuncia come una nuova GPT (General Purpose Technology), quelle tecnologie in grado di modificare contemporaneamente l’economia e la società.
L’innovazione dirompente dell’AI ha varcato però anche i confini del dark-web, i cybercriminali stanno sfruttando questa nuova tecnologia per scopi illegali. Dalla raccolta più efficiente dei dati, all’utilizzo di modelli linguistici avanzati per creare comunicazioni di phishing, gli autori delle minacce, sia esperti che principianti, fanno affidamento sull’AI per semplificare i loro sforzi.
Le aziende di tutto il mondo stanno prendendo coscienza di questo problema e stanno implementando iniziative per contrastare questo e altri cambiamenti nel panorama delle minacce digitali.
Cesare Radaelli, Senior Director Channel Account di Fortinet, e Lorenzo Reali, Vendor Alliances and Marketing Director presso Exclusive Networks raccontano il loro punto di vista su queste innovazioni e sulle loro implicazioni per sicurezza e per il canale IT.
“Fortinet impiega da tempo l’intelligenza artificiale, in particolare il machine learning, per le soluzioni, ma anche per i nostri centri di ricerca, sviluppo e supporto.
Fortinet utilizza in particolare la Contextual Generative Artificial Intelligence, applicandola alle soluzioni di security analytics e management. FortiAI è un assistente AI che sfrutta la GenAI per potenziare le SecOps e l’efficacia degli analisti di sicurezza a tutti i livelli. Aumentando e perfezionando i risultati di GenAI con le più recenti informazioni sulle minacce, le conoscenze sui prodotti e i casi d’uso di Fortinet, FortiAI offre all’utente un’esperienza contestuale e integrata nel prodotto che fornisce risultati accurati e attuabili nel momento del bisogno. Questo permette di ottimizzare e migliorare la gestione dell’intera rete e l’analisi effettuata sui dati raccolti.
Una delle roccaforti della sicurezza sono i SOC (Security Operation Center), ma quali vantaggi offre l’uso dell’AI nei SOC italiani per migliorare la gestione degli incidenti di sicurezza?
Secondo Cesare Radaelli: “L’intelligenza artificiale sta diventando un alleato sempre più prezioso per i SOC italiani nella gestione degli incidenti di sicurezza. Grazie all’automazione, l’AI permette di velocizzare enormemente l’analisi di grandi quantità di dati e log per individuare potenziali minacce in modo tempestivo e puntuale. Inoltre, consente di effettuare analisi approfondite e sofisticate sui dati in tempo reale, evidenziando eventi sospetti che richiedono attenzione immediata”.
Ma l’AI e l’automazione dei SOC con il loro potere di disintermediazione potrebbero essere dei rischi per il business dei rivenditori IT? Secondo Lorenzo Reali “Possono rappresentare sia dei rischi che dei vantaggi per il business dei rivenditori IT, a seconda di come vengono utilizzati. Da un lato, l’AI può essere un’opportunità per i rivenditori che si adattano al cambiamento e la sfruttano per ampliare la propria offerta e fidelizzare nuovi clienti. Infatti, i rivenditori che si trasformano in MSSP possono fornire servizi gestiti avanzati basati sull’AI, diventando fondamentali così per il mercato delle piccole e medie imprese. Sono convinto che i Var e System Integrator che sapranno sfruttare l’AI in modo intelligente continueranno ad essere protagonisti della trasformazione digitale in atto. Al contrario, chi non si adatterà a questo cambiamento rischia di essere tagliato fuori dal mercato”.
Anche le nuove tecnologie lanciate da Fortinet spingono verso la direzione dei servizi gestiti. I FortiGate G Series, ad esempio, non solo offrono performance migliorate e una maggiore capacità di rilevazione delle minacce grazie all’AI avanzata, ma questi dispositivi, progettati per garantire una protezione completa, integrando funzionalità avanzate di sicurezza in un’architettura altamente scalabile, possono rappresentare un’ulteriore opportunità per i fornitori di servizi gestiti.
Exclusive Networks supporta gli MSSP fornendo formazione, strumenti e supporto per adottare e implementare efficacemente i FortiGate G Series. “Offriamo consulenza su modelli di business basati sui servizi, aiutandoli a sviluppare e offrire soluzioni gestite avanzate che si fondano sull’intelligenza artificiale e altre tecnologie all’avanguardia”, ha spiegato Lorenzo Reali.
Fortinet è stata fondata sul principio della convergenza di networking e sicurezza in una piattaforma di cybersecurity unificata e ancorata a un unico sistema operativo ed Exclusive Networks supporta i rivenditori IT nell’implementazione di questa convergenza per offrire soluzioni integrate ai clienti. ”Mi piace sottolineare come Exclusive Networks e Fortinet abbiano una partnership solida e di lunga data, che dura ormai da oltre 20 anni – ha sottolineato Lorenzo Reali -. Questa forte sinergia permette alle due aziende di andare a braccetto nel mercato della cybersecurity. Fortinet consente alle organizzazioni di evolvere la propria strategia di cybersecurity, garantendo protezione completa ed efficienza operativa in ogni fase del loro percorso. Exclusive Networks supporta i rivenditori IT nell’implementare questa integrazione principalmente attraverso la sua divisione tecnica, formata da system engineer, che opera costantemente per informare il mercato, attraverso webinar, training, servizi di prevendita e supporto per i rivenditori.
Inoltre, Exclusive Networks mette a disposizione il proprio PowerLab, una realtà che integra tutte le soluzioni Fortinet e può essere utilizzato per demo sia dai rivenditori che dai clienti finali. Il PowerLab consente di tradurre i concetti in soluzioni tangibili, passando dalla teoria alla pratica”.
Il futuro della cybersecurity si sta rapidamente evolvendo con l’ingresso dell’intelligenza artificiale e l’automazione come strumenti chiave per affrontare le crescenti minacce informatiche. In prima linea in questa trasformazione, Fortinet ed Exclusive Networks offrono tecnologie e servizi per essere protagonisti di questo cambiamento.
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