La Giornata internazionale della protezione dei dati, conosciuta come Data Privacy Day, è un’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa con il sostegno della Commissione Europea e di tutte le autorità europee per la protezione dei dati personali per offrire un ulteriore spunto di riflessione sul tema della sicurezza dei dati personali e sul Regolamento Europeo sulla privacy entrato in vigore il 25 maggio 2018.
Istituita nel 2006 con lo scopo di sensibilizzare e accrescere la consapevolezza dei diritti legati alla protezione dei dati giunge quest’anno alla 14.a edizione. A differenziare lo scenario odierno da quello di 14 anni fa ci sono però elementi come l’entrata in vigore di normative, in primis il GDPR, strutturate proprio in modo da far fronte alle criticità insite nelle nuove modalità di trattamento dei dati.
La data del 28 gennaio per la “Giornata della protezione dei dati” non è stata scelta casualmente dal Consiglio d’Europa. Si tratta infatti del giorno in cui sono stati aperti i lavori che hanno poi portato alla firma della Convenzione 108 avvenuta nell’ormai lontano 1981 in cui si stabiliscono le modalità attraverso le quali garantire ad ogni persona fisica il “rispetto dei suoi diritti e delle sue libertà fondamentali, e in particolare del suo diritto alla vita privata, in relazione all’elaborazione automatica dei dati a carattere personale che la riguardano la protezione dei dati”.
Google nella giornata del 28 gennaio ha inserito sotto la classica barra di ricerca la dicitura “verifica le impostazioni” riguardanti chiaramente il controllo della privacy. Se si è loggati cliccando sul relativo link, gli utenti sono in grado di ottenere informazioni sui dati raccolti da Google attraverso una serie di funzioni e scegliere cosa consentire e cosa bloccare. Le voci a cui fa riferimento Big G sono:
Facebook invece al primo accesso della giornata fa apparire un messaggio sulla timeline mostrando il relativo avviso sulla possibilità di verificare le proprie impostazioni sulla privacy sul proprio account. Cliccando sul link “inizia il Controllo della privacy” si accede ad un tool dove si hanno quattro possibili finestre legate ad un argomento sui dati personali:
Infine viene data la possibilità di controllare altre impostazioni sulla privacy su Facebook, accedendo alla pagina Settings.
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