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Freedome, la libertà di non essere spiati

“Non voglio vivere in un mondo in cui tutto ciò che faccio o dico viene registrato. Questo è qualcosa che io non sono disposto ad accettare o sostenere”

Questa è una delle frasi più ripetute di Edward Snowden, l’uomo che con le sue rivelazioni ha reso pubbliche le attività dell’NSA (National Security Agency). Tutti le attività dlele persone in rete, ma anche le conversazioni telefoniche, possono essere spiate, registrate, archiviate, analizzate. Che fosse tecnicamente possibile forse lo sapevamo, che venisse fatto realmente no.

Le sue rivelazioni hanno generato un senso di maggiore insicurezza online e più attenzione nei comportamenti, nelle informazioni che si lasciano in rete, ma non solo. C’è stata una nuova prese di coscienza sul nuovo vero problema della sicurezza, che è la privacy.
Le rivelazioni di Snowden hanno cambiato profondamente la visione di Mikko Hypponen, fondatore di F-Secure “Siamo stufi di spionaggio, di vedere le nostre informazioni private raccolte senza il nostro consenso, constatare che alcuni pensando di avere il diritto di violare la privacy di chiunque, non hanno questo diritto. Abbiamo deciso che è arrivato il tempo di fare qualcosa al riguardo”.
Così è nato Freedome, che una App in grado di schermare le informazioni private, una sorta di schermo, una specie di mantello di Henry Potter che ci rende invisibili online.
Fa cose complicate Freedome, ma non lo dà a vedere. L’interfaccia è semplicissima: un solo grande tasto rotondo. Se lo si preme si “sparisce” da Internet, ci si rende invisibili, non tracciabili, protetti dal malware e garantiti dalla crittografia su wi-fi. Ma c’è di più Freedome ha anche il teletrasporto: si può scegliere la nazione da cui il nostro dispositivo entra in Internet per non comunicare a siti web (o entità governative) la nostra vera posizione.
Tecnicamente Freedome maschera l’indirizzo IP unico che ad ognuno viene assegnato quando ci si connette ad Internet, si naviga in VPN nel cloud di F-Secure. Non vengono tracciati i siti web che visitiamo, così i dati sui nostri gusti e interessi non vengono intercettati dalle società che li raccolgono per rivenderli. Essendo F-Secure una società di sicurezza digitale tutti i contenuti vengono analizzati per proteggere dai malware. Le connessione wi-fi vengono crittografate così anche una scansione delle reti non potrà catture le informazioni che trasmettiamo e riceviamo.
Freedome non è solo un prodotto è un movimento che ha dato vita a un manifesto a cui tutti possono contribuire con le proprie riflessioni, si può anche usare l’hashtag #digitalfreedom.
Il Manifesto è composto da 4 sezioni:
#Theme1: Mass Surveillance
#Theme2: Digital Persecution
#Theme3: Digital Colonization
#Theme4: Right of access, movement and speech

Il testimonial di questo movimento è David Hasselhoff, l’attore diventato famoso grazie ai telefilm Super Car e Bay Watch. Usando in codice david (tra l’altro) si può usare gratuitamente Freedome per 6 mesi. Freedome è disponibile per iOS e Android.


Freedome, la libertà di non essere spiati - Ultima modifica: 2014-06-16T00:31:33+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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