Insegnare a programmare ai propri figli diventerà sempre più importante e la scuola italiana non sembra pronta, per fortuna ora è semplice studiare le basi del coding, la programmazione elettronica, in modo semplice, divertente e veloce grazie ad applicazioni (disponibili su iOs e Android), piattaforme, libri kit di gioco. In questo modo i programmatori di domani possono cominciare oggi, che sono ancora bambini, a creare giochi e storie interattive imparando – nel corso della loro crescita – a risolvere problemi e ad esprimersi in modo creativo.
Indice dei contenuti
Si può insegnare la programmazione ai bambini avvicinandosi al coding grazie a un’applicazione gratuita che replica un ambiente di programmazione visuale. È il caso di ScratchJr (Scratch Junior), per i bambini di età compresa fra 5 e 8 anni.
Un’alternativa interessante è la piattaforma didattica Code.org, ideata per consentire ai ragazzi di imparare i principi della programmazione: al pari di un puzzle, la struttura a blocchi consente di combinare pezzi di codice (rappresentati graficamente da tasselli). Qui la grande forza è la possibilità di programmare Minecraft, che i bambini adorano
Per far avvicinare i propri figli alla programmazione si possono raccontare storie, creare giochi, imparando così a programmare, con Alice. Alice è uno strumento di programmazione 3D gratuito progettato per insegnare i concetti di base dei linguaggi di programmazione ad oggetti come il C ++. Utilizza l’approccio familiare dei blocchi per consentire ai bambini di creare giochi o animazioni programmando movimenti della fotocamera, modelli 3D e scene in movimento
E ancora, uno strumento didattico che permette di imparare, in modo graduale, a programmare app e videogame, droni e robot. Alla base della piattaforma online Tynker, coding per bambini, c’è l’idea che programmare è facile e divertente, anche senza conoscere i linguaggi di programmazione.
Da parte sua, anche Mozilla (la comunità del software libero conosciuta per la realizzazione del browser Firefox) si è attivata per l’istruzione tecnologica dei più piccoli e, mediante le emoticon, li aiuta a comprendere la crittografia. E per i più “pigri”, Edizioni Centro Studi Erickson mette a disposizione il volume Hello Ruby, scritto dalla programmatrice Linda Liukas, per insegnare la programmazione informatica ai bambini, introducendoli alla conoscenza del pensiero computazionale.
Progetto open-source tutto italiano, Arduino mette a disposizione dei programmatori del futuro un kit di elettronica e programmazione. Arduino Starter Kit comprende – nella sua confezione – un’ottima quantità di componenti elettronici e un manuale approfondito per guidare alla creazione di una serie di progetti fai da te con Arduino.
BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…
Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…
Google lancia DolphinGemma, un'Ai rivoluzionaria capace di decifrare il linguaggio dei delfini, aprendo nuove prospettive…
OpenAI vuole costruire un social network simile a X. Sam Altman mira a fondere intelligenza…
Dalle email ai call center fasulli, cresce l’uso dello spoofing per truffare utenti e aziende.…
HP ridisegna il futuro del lavoro con l’AI: nuove soluzioni personalizzate migliorano la relazione con…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011