Un’interfaccia semplice e intuitiva, essendo progettata per le persone che utilizzano uno smartphone per la prima volta
Google ha annunciato Camera Go, una nuova app fotocamera dedicata unicamente ai dispositivi di fascia entry-level con sistema operativo Android (Go Edition). La nuova app Camera Go ha un’interfaccia semplice e intuitiva, essendo progettata per le persone che utilizzano uno smartphone per la prima volta. Google rimane fedele agli obiettivi di Android Go consentendo agli utenti di non preoccuparsi dello spazio di archiviazione mentre utilizzano Camera Go. L’app monitorerà lo spazio per foto o video rimasto e suggerirà modi per liberarlo, qualora fosse necessario.
Anche gli smartphone con caratteristiche limitate potranno sentirsi degli autentici “camera-phone”, non rinunciando nemmeno alla modalità Ritratto tanto cara alle fotocamere più tradizionali.
Per il momento, il primo e unico dispositivo ad avere l’applicazione in esclusiva sarà Nokia 1.3, fresco di presentazione da parte di HMD. Poi toccherà a cascata anche agli altri smartphone Android Go sparsi nel mondo.
L’interfaccia utente, inoltre, non solo sarà alla portata di tutti ma godrà di un’ottima velocità di esecuzione delle varie funzioni integrate. A quanto pare, Google ha persino aggiunto una modalità Ritratto alla nuova applicazione, per garantire una profondità di campo negli scatti anche su dispositivi low-cost. Il primo dispositivo Android Go dotato della nuova app Camera Go sarà il Nokia 1.3 di HMD, disponibile ad aprile al prezzo di 105 euro.
“La nuova app Camera Go di Google ti aiuta a scattare bellissime foto senza preoccuparti della velocità o dello spazio di archiviazione. Ha caratteristiche come la modalità Ritratto per dare alle tue foto un aspetto professionale concentrandoti sul soggetto. È progettato per le persone che usano gli smartphone per la prima volta, quindi ha un’interfaccia pulita e semplice. E, soprattutto, Camera Go tiene traccia dello spazio di archiviazione di foto e video che hai lasciato, quindi ti aiuta a liberare spazio in modo da non perdere mai uno scatto”.