Apple Car: il progetto di guida autonoma sta naufragando?

Negli anni scorsi si era sentito parlare tanto della Apple Car e del progetto di guida autonoma promosso dal colosso di Cupertino. Poi il silenzio. Poche le notizie sugli sviluppi della tecnologia, silenzio assoluto su test volti alla mobilità autonoma. Il progetto Apple Car sembra sia svanito.

Ed ora sono arrivati i primi riscontri in merito. In negativo chiaramente. Secondo i numeri presentati da Apple al Dipartimento dei Veicoli a Motore della California (DMV), l’equivalente della nostra Motorizzazione, solo 23 dei 69 veicoli a guida autonoma di prova erano attivi tra dicembre 2018 e novembre 2019. Complessivamente, la flotta di SUV Lexus RX450h modificate ha registrato un totale di 7.544 miglia durante il periodo di riferimento, quando nel 2018 erano state praticamente 10 volte tanto, ovvero ben 79.754 miglia.

Apple Car, cosa non ha funzionato

Il problema riguardo il rallentamento repentino del progetto Apple Car pare riguardi i cosiddetti “disengagements”, ovvero “disimpegni”. Tipicamente, i disimpegni sono definiti come casi nei quali i sistemi di un veicolo a guida autonoma non sono in grado di elaborare le condizioni circostanti, costringendolo a restituire il controllo all’uomo. In sostanza una situazione di pericolo non è gestita dall’auto ma deve essere recuperata dal conducente.

 

Apple ha riportato 64 disimpegni nelle 7.544 miglia del 2019, il che equivale a 8,48 disimpegni per 1.000 miglia. Il paragone è con i 69.510 disimpegni del 2018, con la media di 871.65 disimpegni per 1.000 miglia. Il concorrente diretto, Waymo, ha invece contato 0,09 disimpegni per 1.000 miglia nello stesso periodo di tempo. Secondo i numeri riportati da CNET, Baidu è in testa nel 2019 con 0,06 disimpegni per 1.000 miglia, seguito da Waymo e Cruise, entrambi i quali hanno gestito 0,08 disimpegni ogni 1.000 miglia.

A questo punto si apre il dibattito sul fatto che, nonostante tutto, il disimpegno può essere in qualche modo “aggiustato” a seconda della filosofia e dall’approccio adottato sul sistema di guida autonoma. Da questo punto di vista pare che la definizione di disimpegno per Apple sia meno tollerante rispetto ai sistemi concorrenti.

Gli studi per un’Apple Car erano iniziati nel 2014 con il “Project Titan”. Apple ha ridimensionato il progetto alla fine del 2016 dopo aver incontrato una serie di ostacoli, e da allora il team ha focalizzato l’attenzione sui sottosistemi dei veicoli a guida autonoma. Che sia arrivato il canto del cigno?


Apple Car: il progetto di guida autonoma sta naufragando? - Ultima modifica: 2020-07-02T14:25:59+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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