La mancanza di tempo (29%), insieme alla dimenticanza (29%), rappresentano le cause maggiori di backup non effettuato. Sono i dati diffusi da SanDisk Corporation, azienda specializzata nelle soluzioni basate su memoria flash, che ha realizzato una ricerca su un panel di oltre 5.000 utilizzatori di iPhone o iPad in Europa che evidenziasse le modalità di archiviazione sui dispositivi mobili.
Dall’indagine è emerso che oltre tre quarti (l’80%) degli utilizzatori è regolarmente costretto a eliminare il contenuto per liberare la memoria sul proprio cellulare, perché più della metà (il 52%) non ha abbastanza tempo per farlo o non lo ricorda se non quando è troppo tardi. Mediamente gli utilizzatori devono cancellare circa 500 foto per liberare 1 GB di spazio sui propri dispositivi; sono più propensi a rimuovere fotografie (il 43%) e applicazioni (il 40%). Quasi la metà (il 43%) di tutti gli intervistati rimuove i dati almeno una volta al mese, mentre un quarto degli Italiani (il 25%) lo fa quotidianamente. Gli intervistati in tutta Europa dichiarano di preferire i propri amici a qualsiasi altra cosa: infatti, oltre tre quarti delle fotografie scattate con l’iPhone ritrae degli amici e, a seguire, vi sono foto di familiari (il 70%), selfie (il 57%), foto di bambini (il 58%), eventi (il 50%) e animali domestici (il 44%); tutte le archiviazioni devono essere rimosse se la memoria scarseggia; le donne infine sono quelle più propense a scattare un selfie rispetto agli uomini. Inoltre, la mancanza di spazio ai fini dell’archiviazione impedisce a oltre un quarto (il 28%) degli utilizzatori di scattare più foto o registrare più video, limitando ulteriormente la libertà di espressione.
Interessante, insieme al dettaglio del panel europeo, anche quello italiano, dal quale emerge che gli Italiani utilizzano diversi device (24% iPad, 22% iPhone e il 19% altri smartphone). La memoria storage dei device Apple si esaurisce soprattutto a causa dell’archiviazione di eBook (35%), video amatoriali (29%), in coda invece l’archiviazione dei documenti di lavoro (2%). Lla frequenza con la quale la maggior parte degli Italiani verifica sul proprio device la mancanza di memoria è settimanale (32%), seguito da un 25% che effettua controlli giornalieri. Anche l’attenzione al backup dei dati è pariteticamente mensile (27%) e settimanale (27%) e solo un 5% del panel coinvolto nella survey dichiara di non effettuare alcun backup.
La soluzione proposta da SanDisk è iXpand Flash Drive, che può immediatamente raddoppiare la memoria disponibile per foto e video, musica e altri file multimediali. “In un mondo digitale, siamo felici e scattanti e tutto ciò pur di catturare il momento. iXpand Flash Drive per iPhone e iPad è stato progettato per trasferire velocemente foto e video da iPhone o iPad a Mac o PC – senza cavi, pre-impostazioni, connessioni Internet, limitazioni di dati o di banda. Infatti, si potrebbe dire che l’iXpand flash drive è la nuova ‘Memory Bank’ dell’era digitale”, ha spiegato Alessandro Caruso, Country Sales Manager, SanDisk Italia.
Google lancia DolphinGemma, un'Ai rivoluzionaria capace di decifrare il linguaggio dei delfini, aprendo nuove prospettive…
OpenAI vuole costruire un social network simile a X. Sam Altman mira a fondere intelligenza…
Dalle email ai call center fasulli, cresce l’uso dello spoofing per truffare utenti e aziende.…
HP ridisegna il futuro del lavoro con l’AI: nuove soluzioni personalizzate migliorano la relazione con…
La nuova serie Zyxel USG FLEX H ridefinisce la strategia di sicurezza per PMI e…
Il Fortinet SMB Summit raddoppia e conferma della cybersecurity per le PMI italiane. Soluzioni integrate,…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011