Elisa D’Ospina, l’intervista: “Lo smartphone è la mia terza mano”

Elisa D’Ospina: top model internazionale del mondo curvy, blogger attivissima sui social, opinionista in varie trasmissioni televisive sia nazionali che internazionali, tutor nella trasmissione “Detto Fatto” e autrice di un libro autobiografico.

Chi è Elisa D’Ospina

Elisa D’Ospina, classe 1983, è vicentina di nascita, si è laureata in Scienze della Comunicazione con specializzazione in Psicologia. Recentemente inserita da Digitalic nella lista 2018 “Le 15 donne più influenti nel digitale in Italia”, grazie alle sue forme e alla passione per la comunicazione è una delle top model curvy più richieste.
La mia carriera inizia nel 2008 quando comincio a muovere i primi passi nel mondo della moda – afferma Elisa – ero già grande per il settore, avevo 25 anni, ma la maturità di allora mi ha consentito di utilizzare l’immagine anche per andare oltre, per lanciare altri tipi di segnali. Volevo utilizzare la comunicazione per il suo scopo iniziale: dare informazioni, arricchire, veicolare concetti e idee”.

Elisa D’Ospina e i social

Sei diventata un punto di riferimento positivo per molte donne. È l’esempio che i social network servono anche per lanciare messaggi importanti…

Credo che la comunicazione in generale, ma ancora di più quella sui social, debba arricchire, aiutare, informare e non certamente togliere alle persone. Non so se sono un punto di riferimento per coloro che mi seguono, ma certamente posso dire che negli anni ho raccolto tantissime storie di persone che si sono confidate con me come fossi un’amica. Questa è una delle parti che più amo del mio lavoro. Condividere il proprio vissuto è un vero atto d’amore.

Quanto sono stati importanti i social network per dar vita al tuo successo professionale?

Direi fondamentali. Gestisco i social network come fossero dei diari giornalieri, in cui mi piace far vedere e raccontare quello che faccio. Sono una donna che preferisce il fare al dire. Chi mi segue da anni ha potuto constatare che in quello che dico e faccio ci metto l’anima e il cuore. Forse è questo uno degli aspetti che più apprezzano di me i miei follower.

Qual è l’età media delle donne che seguono il tuo blog?

Ho un pubblico vario che va dai bambini a persone più mature, dai sette ai cinquanta anni. In video, invece, so che tra gli spettatori ci sono tante nonne. Ma la cosa che mi rende più orgogliosa è sapere di avere tante donne che mi seguono con passione.

Quale è il tuo rapporto con la tecnologia?

Gestisco personalmente i miei social e il mio blog perché amo profondamente il mio lavoro. Posso dire che lo smartphone è la mia terza mano.

I progetti di Elisa D’Ospina

La lotta contro i disturbi del comportamento alimentare è uno dei temi del tuo libro “Una vita tutte curve”. Quali altri temi tratta?

Tratto diverse tematiche importanti e attuali tra cui il bullismo, il bodyshaming, ma anche l’accettazione e l’autostima. Si pensa siano argomenti che riguardano solo le donne, specialmente le giovani. Ma in realtà non è così, riguardano tutti indistintamente.

Quali sono gli altri progetti che sostieni grazie all’utilizzo della tecnologia?

Abbraccio diverse campagne di solidarietà di associazioni che conosco personalmente o che stimo come “la Fondazione Umberto Veronesi” e, dunque, la ricerca per la lotta al cancro. Inoltre, grazie all’impegno in televisione con il programma di Rai Due “Detto Fatto”, parliamo di come volersi bene e potenziare l’autostima. Dopo la trasmissione molte ragazze ci scrivono raccontando le loro storie, un modo immediato per aver un rapporto diretto con loro.

Che effetto ti ha fatto essere stata inserita nella lista di Digitalic “Le 15 donne più influenti nel digitale in Italia?”

Sono rimasta stupita e, ovviamente, piacevolmente sorpresa. Inoltre le altre quattordici compagne di questa avventura sono donne eccezionali, che stimo e questo mi rende fiera.

I progetti futuri di Elisa D’Ospina…

Ho tanti progetti e questo mi permette di non annoiarmi mai. È uscita recentemente la mia linea di gioielli e a breve uscirà anche quella di make up in oltre 220 punti vendita Wycon. Con il nuovo anno, invece, lancerò una collezione di costumi da bagno.
Porto avanti, inoltre, anche diversi progetti di comunicazione e continuo la mia esperienza televisiva su Rai Due.

di Ilaria Galateria


Elisa D’Ospina, l’intervista: “Lo smartphone è la mia terza mano” - Ultima modifica: 2018-10-26T08:52:53+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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