Digitalic n. 73 – Memory upgrade – La memoria che sarà

Tutto ciò che scriviamo, che guardiamo, che progettiamo oggi è digitale: dai giornali alle fotografie, dai bilanci aziendali ai film, dai progetti di automobile ai manuali tecnici.

I dati della memoria

Preservare e rendere disponibili alle generazioni future questa incredibile quantità di dati, questa inestimabile eredità fatta di numeri e anche di emozioni è forse la sfida più grande che il digitale si trova di fronte. Nel mondo completamente digitalizzato, il solo elemento che ancora non lo è, rimane l’unico per cui questo universo viene creato, cioè l’uomo.

Memoria: saremo dei Cyborg?

Fino a quando le persone non saranno dei Cyborg con la possibilità di leggere direttamente memorie digitali, avremo sempre bisogno di strumenti che traducano l’immenso patrimonio di byte, le infinite catene di 0 e 1, che costituiscono il nostro sapere personale, familiare, aziendale e mondiale. Abbiamo bisogno di una “Stele di Rosetta” che, anche a distanza di migliaia di anni, permetta di leggere i formati digitali che stiamo oggi registrando, altrimenti tutto quello che abbiamo creato rischia di perdersi.

Memoria: la copertina di Digitalic

Anche in un futuro in cui saremo probabilmente dei Cyborg, come abbiamo immaginato nella copertina di questo numero, la nostra memoria andrà continuamente aggiornata, un upgrade costante, che sia sempre compatibile con le versioni precedenti. Non è una preoccupazione di oggi, non è qualcosa a cui le aziende si domandano, ma è la vera sfida degli anni futuri.
E non riguarda solo il sapere scolastico, coinvolge profondamente anche le imprese: oggi si possono esaminare i documenti, i numeri, le statistiche generate dalle imprese 100 o 150 anni fa; sarà lo stesso tra altri 150 anni?

Memoria, il nostro vero valore

Il valore di un’impresa si misura nei dati e non in quelli che possiede, ma in quelli che riesce ad utilizzare.
Quindi pensate al futuro dei vostri dati da oggi, scegliete le tecnologie che più garantiscono la leggibilità, l’interoperabilità, l’integrazione e non dimenticate di aggiornarle continuamente. Questo numero vi mostra molti spunti su come fare.

 


Digitalic n. 73 – Memory upgrade – La memoria che sarà - Ultima modifica: 2018-05-26T13:43:05+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

I migliori Podcaster Italiani: classifica 2025

I Podcast hanno conquistato l'Italia, qui la lista dei migliori Podcaster Italiani in base al…

10 ore ago

Mobilità urbana: SWITCH e Wayla chiudono round da oltre 1,8 milioni di euro

Le due startup italiane SWITCH e Wayla raccolgono fondi per rivoluzionare il trasporto urbano con…

12 ore ago

Responsabilità nell’AI: perché il futuro dell’innovazione dipende dalla leadership

Il report di NTT DATA esplora il divario tra innovazione AI e responsabilità, evidenziando l'importanza…

1 giorno ago

Majorana 1, il nuovo chip quantistico di Microsoft, che omaggia il matematico italiano

Microsoft ha presentato il Majorana 1, un chip quantistico topologico che punta a risolvere problemi…

4 giorni ago

Intelligenza Artificiale ed emozioni umane: un dialogo complesso

L’intelligenza artificiale può simulare, comprendere e suscitare emozioni, creando un dialogo emotivo che richiede consapevolezza.…

6 giorni ago

L’AI di Meta legge nel pensiero: converte l’attività cerebrale in testo

Meta AI ha sviluppato una tecnologia per decodificare l'attività cerebrale in testo tramite reti neurali…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011