Per inserire l’Internet delle cose nei processi di business esistono soluzioni Plug&Play, già integrate e pronte per funzionare in un’impresa fin da subito # TDIot
Come utilizzare l’ IoT nella tua impresa? Come fare nuovo business con l’industry 4.0? Quali soluzioni implementare e con chi interfacciarsi in questo percorso di trasformazione? Se ne è parlato il 17 aprile a Milano, allo Spazio Gadames57, in un evento ricco di sessioni e panel di confronto organizzato da Tech Data (seguito sui social con l’hashtag # tdiot )
Tech Data IoT Plug&Play
“Un distributore oggi non è solo una realtà logistica, non è solo magazzino. Fa tantissime altre cose” spiega Riccardo Nobili, Advanced Solutions Director di Tech Data. “Dall’integrazione tra Tech Data e Avnet Technology Solutions è nato un brand globale, Tech Data Advanced Solutions, in grado di veicolare dai prodotti next generation (come quelli IoT) fino alle soluzioni avanzate”.
Oggi non si può innovare da soli, il successo si ottiene con le partnership. “Un ecosistema virtuoso permette di cogliere tutte le opportunità dell’industry 4.0. Non basta fare squadra con clienti e fornitori, bisogna instaurare rapporti simbiotici e legami forti, mettere le competenze a fattor comune. Non è più sufficiente innovare, bisogna co-innovare” ha sottolineato Nobili.
Carlo Alberto Carnevale Maffè, Professore dell’Università Bocconi, ha poi spiegato che l’industry 4.0 è una sfida imprenditoriale e culturale. Non si può più pensare di “vendere hardware”, bisogna passare dalla vendita alla rendita. Non basta mettere tecnologie in fabbrica, bisogna puntare su servizio, ricerca e sviluppo, uso dei dati. E, soprattutto, servono giovani: “Assumeteli e metteteli in condizione di lavorare in un ambiente moderno, adeguato al contesto”. La vendita è quindi solo il primo passo di un percorso, basato su un cambio di linguaggio e su un ripensamento organizzativo. “In Italia siamo tradizionalisti e non riusciamo a fare scala. Le imprese che innovano in modo strutturato, by design,crescono del 30% in più rispetto alle altre”.
Il focus poi va quindi sugli analytics: “Il dato è denaro, è la nuova moneta di scambio tra organizzazioni. Se non acquisite strutturalmente informazioni, la vostra macchina dell’innovazione sarà meno efficiente e redditizia. Il dato è ormai un elemento patrimoniale” secondo Carnevale Maffè.
La giornata ha visto poi panel di confronto dedicati alla tecnologia. Si è parlato dei vantaggi dell’utilizzo di risorse Cloud nell’implementazione di progetti IoT con Romualdo Gobbo. È stato possibile toccare con mano alcune delle soluzioni più innovative distribuite da Tech Data (tutte powered by Intel): quelle per il Real Time Monitoring proposte da Rold, Samsung, Alleantia e Dell Emc; l’M2M Evolution per raccogliere dati sul campo; i bot con Cisco, Alleantia e Italtel. Gateway UNO-2272 per applicazioni Industrial IoT con Nexiona e Advantech, equipaggiato con il SW Mimetiq di Nexiona; applicazioni di realtà aumentata e mista con Hololens e la soluzione “IBM IoT for Safer Workplace” per incrementare la sicurezza personale del lavoratore.