Lo avevamo visto la prima volta durante il corso dell’evento stampa per la presentazione di Xiaomi Mi 9 Pro 5G, e da allora non sono stati pervenuti ulteriori avvistamenti: dopo mesi di chiacchiere e rumors, Xiaomi ha ufficializzato a fine settembre l’esistenza di Mi Mix Alpha, singolare top di gamma della compagnia.
La società di Lei Jun è riuscita ancora una volta a lasciare il suo pubblico a bocca aperta, con la proposta di uno smartphone realmente a tutto schermo, con un display che avvolge per intero il dispositivo, senza lasciare spazio a “inutili” cornici e backcover.
Ma data la natura insolita del device, Xiaomi Mi Mix Alpha rappresenta ancora una realtà irraggiungibile per tutti i sostenitori che vorrebbero presto mettere le mani su un prototipo del terminale.
Per fortuna Xiaomi si dimostra sempre molto vicina alla sua clientela e ai suoi seguaci, tant’è vero che durante l’ultimo incontro organizzato negli uffici spagnoli dell’azienda, il CEO ha portato con sé un esemplare di Mi Mix Alpha, per permettere a tutti di osservarlo da vicino.
Mi Mix Alpha è un dispositivo che non può non rimanere impresso: merito dei due grandi punti di forza dello smartphone, che battono ogni record attuale.
Parliamo di un display che avvolge l’intero device per un rapporto schermo-corpo del 180,6%, che sconvolge le attuali tendenze dei principali produttori.
Niente tacca, nessuna goccia né fori sul display: solo una cornice sottilissima che percorre il bordo superiore e quello inferiore dello smartphone, oltre alla particolare striscia nera in ceramica sul retro, che protegge la tripla fotocamera posteriore. Anche qui numeri interessanti: il sensore principale di Mi Mix Alpha è di ben 108 megapixel, assistito dal sensore ultragrandangolo da 20 megapixel e dal teleobiettivo da 12 megapixel.
Questo particolare smartphone è stato tirato fuori dalle tasche di Lei Jun nel bel mezzo dell’incontro con i fan di Xiaomi, per consentire ai presenti di apprezzarlo da vicino e fotografarlo.
Nonostante il grande entusiasmo intorno a questo terminale, però, il CEO ha sottolineato che si tratta di un dispositivo ancora da migliorare, che presenta tutt’ora problemi di natura strutturale che non lo rendono al momento pronto per il debutto sul mercato.
Tuttavia, una volta sistemati gli ultimi dettagli, Lei Jun ha affermato che la società è pronta per la produzione di un lotto di poche unità di Mi Mix Alpha che, stando alle voci di corridoio, dovrebbe però sbarcare in via esclusiva sul mercato cinese.
Si tratta di un “concept phone”, così come lo definisce l’azienda stessa, ma l’idea concretizzata di uno smartphone a tutto schermo di questo tipo potrebbe allargare gli orizzonti del settore.
Non solo pieghevoli nel futuro degli smartphone, dunque, ma anche display flessibili che abbracciano (quasi) tutta la superficie del telefono?
Per Xiaomi, non è da escludere.
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