Mobile

iPhone: tutte le novità del 2019

Che cosa succederà nel mondo iPhone? Le novità del 2019 stanno iniziando a farsi sentire! Dopo iPhone XS e XR, Apple ha deciso di introdurre succulente novità per i prossimi modelli. Sarebbero trapelate da alcuni report rivelazioni su caratteristiche hardware e software finora mai viste. Ad ogni modo, quest’anno ci saranno gli aggiornamenti per tutti i modelli iPhone in commercio, ciò significa nuove versioni per le varianti standard, Max e R. La modifica del nome tornerà su sentieri già battuti, si parla di iPhone XI (o 11), non attenderemo a lungo per averne conferma. Ciò che potrebbe davvero interessare il pubblico, che non ha mancato nel chiederlo a gran voce, sarebbe l’introduzione dello standard USB-C.

Pare infatti siano in corso dei test su modelli dotati di questa tecnologia. Come avevamo anticipato, ci aspettiamo importanti novità anche riguardo all’ambito software, quasi sicuramente costruito attorno al nuovo iOS 13. In questa versione del sistema potrebbero apparire per la prima volta dei servizi inediti:

  • servizio di abbonamento alle riviste digitali;
  • modalità scura per l’interfaccia di sistema: Dark Mode;
  • una piattaforma per i video originali prodotti da Apple.

Nessuna rivelazione a proposito del 5G. Probabilmente bisognerà aspettare il 2020 per l’affinità con le nuove reti, ad ogni modo il supporto deve ancora essere lanciato sul mercato.

 

iPhone, una delle novità del 2019 sarà la tripla fotocamera

Ritorniamo per un momento all’ancora non battezzato iPhone 11. Nei rapporti sarebbe “scappata” la ghiotta notizia di una tripla fotocamera. Esclusiva del modello Max sembrerebbe essere inserita in un modulo di forma per ora incerta. La variante standard resta quindi a doppia ottica. Facciamo un flash forward e parliamo per un attimo dei pronostici 2020. Tra circa un anno potrebbe esserci la possibilità che Apple utilizzi dei modelli costruiti su fotocamere con sensori laser 3D. Questo tipo di tecnologia sarebbe in grado di rivoluzionare le capacità di realtà aumentata. Questi sensori a laser sarebbero probabilmente forniti da Sony, e dovrebbero avere una capacità di scansione di oggetti a 4,5 m di distanza circa, contro l’attuale capacità di un lasso compreso tra i 25-50 cm. Questo permetterebbe di ricostruire fedelmente un “set” tridimensionale. Non è tutto. Tale tecnologia potrebbe dare vita ai primi occhiali smart AR di Apple.

La reazione Apple al calo delle vendite degli ultimi iPhone sembra toccare i punti giusti. Una concreta risposta alle notifiche di delusione da parte del pubblico. La mela sembra agguerrita per il prossimo futuro e noi non aspettiamo altro.

 

 


iPhone: tutte le novità del 2019 - Ultima modifica: 2019-02-09T08:37:32+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

I migliori Podcaster Italiani: classifica 2025

I Podcast hanno conquistato l'Italia, qui la lista dei migliori Podcaster Italiani in base al…

11 ore ago

Mobilità urbana: SWITCH e Wayla chiudono round da oltre 1,8 milioni di euro

Le due startup italiane SWITCH e Wayla raccolgono fondi per rivoluzionare il trasporto urbano con…

12 ore ago

Responsabilità nell’AI: perché il futuro dell’innovazione dipende dalla leadership

Il report di NTT DATA esplora il divario tra innovazione AI e responsabilità, evidenziando l'importanza…

1 giorno ago

Majorana 1, il nuovo chip quantistico di Microsoft, che omaggia il matematico italiano

Microsoft ha presentato il Majorana 1, un chip quantistico topologico che punta a risolvere problemi…

4 giorni ago

Intelligenza Artificiale ed emozioni umane: un dialogo complesso

L’intelligenza artificiale può simulare, comprendere e suscitare emozioni, creando un dialogo emotivo che richiede consapevolezza.…

6 giorni ago

L’AI di Meta legge nel pensiero: converte l’attività cerebrale in testo

Meta AI ha sviluppato una tecnologia per decodificare l'attività cerebrale in testo tramite reti neurali…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011