Huawei Mate 10 Pro con un sistema di intelligenza artificiale. Il prezzo è di 849 euro
Il nuovo Huawei Mate 10 Pro è lo smartphone di punta di Huawei dal design di qualità e batteria a lunga durata potrebbe essere il nuovo leader nella tendenza a sfornare Intelligenza Artificiale localmente per produrre smartphone migliori e con privacy maggiore.
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Il Huawei Mate 10 Pro è l’ultimo arrivato del terzo più grande produttore di smartphone che, con la sua linea a schermo largo, è diventato noto per la lunga durata della batteria e le performance in multitasking dei prodotti.
Il nuovo Huawei dispone di uno schermo a 6 pollici e uno schermo 18:9 OLED, che si accosta ai prodotti rivali Samsung per la dimensione dello schermo che raggiunge quasi il limite della scocca ai lati, in alto e in basso, lasciando giusto lo spazio sufficiente per la fotocamera frontale in alto e il logo dell’azienda in basso.
Il retro del telefono è fatto di vetro curvo con finiture in metallo che danno una sensazione di qualità premium maggiore rispetto ai precedenti dispositivi e che si accosta al design dei principali rivali.
Il Huawei Mate 10 Pro sarà disponibile dotato della sua versione personalizzata di Android EMUI 8, basata su Android 8 Oreo.
Il Huawei Mate 10 Pro dispone anche del nuovo processore di Huaweu Kirin 970 con incluso il processore neurale, in maniera affine al processore A11 Bionic di Apple nell’iPhone 8, e di una dual camera sul retro con sensore a colori da 12 megapixel, affiancato dal sensore monocromatico a 20 megapixel.
Huawei Mate 10 Pro utilizza il processore neurale per il riconoscimento automatico del tipo di scena con intelligenza artificiale, per la traduzione dal vivo attraverso la fotocamera e per tecniche di fotografia computazionale, come quella che combina le immagini dei due sensori per realizzare la modalità ritratto e altri trucchetti fotografici.
L’azienda sostiene che l’Intelligenza Artificiale integrata nel dispositivo sia anche in grado di apprendere le abitudini dell’utente in modo da predire quando si vuole lanciare un’app, o effettuare una determinata azione, per accelerare il processo, oppure, in alternativa, quando non si stanno utilizzando app, per preservare la durata della batteria. EMUI 8 è anche capace di auto-pulirsi al fine di mantenere la freschezza e le performance del Mate 10 Pro, anche dopo qualche tempo.
Huawei dice che i suoi chip AI sono più avanzati di altri, ma la disputa sarà su funzionalità significative e integrazione di queste funzioni nei dispositivi, cosa che compagnie come Huawei, Apple e Google fanno abbastanza bene per via dei chip AI costruiti internamente.
Il vantaggio di poter inserire l’AI nei dispositivi, invece di dover contattare un server per richiedere le funzioni necessarie, è che l’elaborazione dei dati avviene localmente e questo velocizza lo smartphone e preserva la privacy dell’utente, passo importante per l’azienda cinese Huawei.
Il Huawei Mate 10 Pro supporta, inoltre, la doppia SIM, per poter utilizzare due numeri nello stesso dispositivo e ha la tecnologia necessaria per la ricarica veloce della batteria da 4.000 mAh, caricabile al 58% in 30 minuti.
Huawei permette agli utenti anche di attaccare una tastiera e un mouse attraverso il Bluetooth e uno schermo esterno tramite un cavo USB-C in maniera da poter utilizzare il dispositivo in modalità desktop, senza il bisogno di un dock, come per il rivale Galaxy Note 8.
Il Mate 10 Pro di Huawei dovrebbe essere disponibile da metà novembre al prezzo di € 849.
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