Android Q è la prossima versione del sistema operativo mobile di Google è c’è molta attesa per le sue novità, per la data di uscita e per il nome che avrà la versione definitiva. In effetti il nome di Android Q è l’unico vero mistero.
Mentre ci avviciniamo alla tipica preview in anteprima del prossimo importante aggiornamento del sistema operativo Android, le informazioni sull’update stanno iniziando a venire alla luce. Nelle prossime settimane, ci aspettiamo ulteriori dettagli su ciò che alla fine sarà davvero il nuovo Android Q. Di seguito, intanto, riportiamo ciò che attualmente si sa.
Solitamente, in vista di un importante aggiornamento del sistema operativo Android, iniziano a girare voci o screenshot del codice in un APK, ma non si riesce ancora a sapere delle funzionalità nel dettaglio finché Google non annuncia la versione beta per gli sviluppatori.
Con Android Q, tuttavia, gli sviluppatori di XDA hanno messo le mani su una versione iniziale, che è stata provata su un Pixel 3 e hanno realizzato immediatamente un video di ben 12 minuti che ci guida attraverso le novità del sistema operativo mobile, come è adesso. Qui sotto il video sulle novità di Android Q.
Bisogna tenere ben presente che questa build viene mostrata quasi due mesi prima dell’ uscita di Android Q al pubblico, quindi tutto può ancora cambiare, anche se le funzionalità principali saranno certamente confermate.
A proposito di cambiamenti, ci sono alcune piccole modifiche all’interfaccia in tutto il sistema operativo: ad esempio, le icone sul display sono state spostate, le notifiche possono essere eliminate solo con un movimento verso destra e le icone delle impostazioni sono leggermente modificate.
Le novità più importanti riscontrate in Android Q, nel suo stato attuale, includono un approccio completamente nuovo alle impostazioni dei permessi e ciò include la possibilità di limitare l’accesso di un’app a un’impostazione specifica, ad esempio la posizione, mentre l’app è in uso. Un grande passo in avanti per la privacy su Android, anche a seguito delle molte critiche ricevute da Google, e non solo.
C’è anche una modalità scura (un dark mode) prevista per Android Q e può essere impostata come sempre attiva o collegata sull’ora del giorno: quando è sera si attiva, di giorno torna tutto chiaro.
Al di fuori di quanto esposto nel video, XDA Developers ha anche rivelato quello che sembra essere la possibilità per gli utenti di ripristinare eventuali aggiornamenti errati di app, bloccare l’accesso alla clipboard in background e migliorare l’accesso alla posizione in background.
Molti sono in attesa dell’ uscita di Android Q, viste le tante nuove funzionalità. Se Google dovesse attenersi al programma di rilascio usuale, potremmo aspettarci di vedere la prima beta per sviluppatori a marzo 2019, seguita dalla prima beta pubblica (per tutti gli utenti) all’inizio di maggio 2019, programmata per essere annunciata all’evento Google I/O.
Per quanto riguarda la versione definitiva, Google rilascia solitamente importanti aggiornamenti Android nella seconda metà dell’anno. Le ultime tre pubblicazioni si sono verificate ad agosto, con gli aggiornamenti precedenti che si sono verificati soprattutto a ottobre. Quindi la tanto attesa uscita di Android Q dovrebbe essere ad Agosto 2019
Un altro interrogativo è il nome di Android Q, per cosa starà quella Q? Qualsiasi ipotesi è buona al momento; Google ha sempre chiamato gli aggiornamenti del sistema operativo Android con il nome di un dolce o qualcosa di simile e con la prossima lettera “Q” come versione di Android, qualsiasi tipo di dolce che, in inglese, inizia con la “Q” potrebbe essere un candidato. Alcune ipotesi sul nome sono Quench gum, Queijadinha (una torta brasiliana), Qurabiya (un tipo di biscotto), Queen of Puddings, Quindim (un altro dolce brasiliano), and Quesito (un dolce al formaggio).
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