Numerosi i siti online per cui sono stati avviati procedimenti istruttori dell’Autorità Antitrust. Portali di vendita in cui vengono proposti kit e soluzioni ai consumatori forniti come in grado di prevenire il contagio da Coronavirus. Test coronavirus non certificati e privi di requisiti di tracciabilità e di affidabilità. Il più delle volte pubblicizzati come kit per la rivelazione dell’infezione da coronavirus.
Società come la statunitense ContextLogic Inc, proprietaria della piattaforma www.wish.com, www.oxystore.it di proprietà di Genium S.r.l. sono state sottoposti a procedimenti istruttori, disponendo al contempo in via cautelare l’eliminazione di ogni riferimento all’efficacia preventiva e terapeutica contro il Covid19 dei prodotti pubblicizzati e commercializzati.
“Si tratta da un lato dell’offerta di alcuni presunti test coronavirus per la diagnosi domiciliare in grado non solo di ingannare ma anche di porre in pericolo la salute dei consumatori – spiega l’Antitrust – dall’altro, dell’utilizzo di specifici claim che attribuiscono ad alcuni prodotti (principalmente le mascherine filtranti) una specifica efficacia in termini di protezione e/o di contrasto nei confronti del virus Covid 19. Con riferimento ai medesimi prodotti, inoltre, sarà oggetto di verifica l’elevato livello dei prezzi registrato nelle ultime settimane”. Per la cronaca, per un kit di prevenzione anti coronavirus, venivano chiesti fino a quasi 1000 euro.
Inoltre l’Autorità ha avviato due procedimenti istruttori e ha disposto l’oscuramento dei siti web https://farmaciamaschile.it e http://farmacia-generica.it che offrivano in vendita alcuni medicinali, tra cui il Kaletra, senza essere autorizzati alla fornitura al pubblico on line di farmaci. Veniva reclamizzato come prodotto dalla comprovata efficacia contro il coronavirus e offerto al prezzo di circa 384 euro per la confezione piccola ovvero di 659 euro per la confezione grande.
Di pochi giorni fa anche l’intervento del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Napoli. Nell’attività investigativa volta a scovare responsabili di azioni illecite online, è stato scoperto un sito denominato “Testcovid19.it” attraverso il quale veniva pubblicizzata la vendita di kit per la rilevazione dell’infezione da “Coronavirus”, di termometri digitali, mascherine FFP2 e KN95, nonché di mascherine chirurgiche. La vendita configurava azioni speculative fraudolente in quanto tutto il materiale risultava di scarsa qualità e sprovvisto della validazione dell’Autorità Sanitaria Nazionale, nonché privo della certificazione CE. Il sito, registrato da un cittadino partenopeo nello scorso mese di marzo, proponeva la vendita di dispositivi di protezione individuale a prezzi concorrenziali, acquistati, a loro volta, da un fornitore cinese online. La perquisizione ha consentito di sequestrare un grosso quantitativo di materiale sanitario, tra cui 5000 scatole, riportanti la dicitura “Test rapido Covid-19” e 560 mascherine tipo “KN95”, riportanti un marchio “CE” contraffatto.
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