Iniziata la fase di test per la nuova funzione che per ora sarà solo in lingua inglese e su invito, ma visualizzabile in tutto il mondo
Era stata svelata lo scorso febbraio durante l’Analist Day, un evento dedicato agli investitori di Twitter, ed ora entra ufficialmente in fase di test. Stiamo parlando di Twitter Communities una nuova funzione per trovare e connettersi in modo più semplice con utenti che vogliano parlare degli stessi argomenti.
Una spazio dedicato dove twittare alla propria community quindi non conversazioni destinate a tutti, ma solo a persone che vogliono confrontarsi su un determinato tema. Grazie alla funzione Communities, un utente membro può pubblicare un tweet direttamente nel gruppo invece che rivolgersi a tutta la platea costituita dai suoi follower. Allo stesso tempo, solo i partecipanti alla stessa Community potranno rispondere e unirsi alla conversazione, mantenendola intima e pertinente.
Le pagine e le timeline delle Community resteranno però pubbliche e consultabili da chiunque su Twitter voglia leggere, citare e segnalare i Tweet della Community. Questo perchè Twitter vuole continuare a supportare la qualità della conversazione pubblica sulla piattaforma e, contemporaneamente, aiutare le persone a trovare un gruppo di utenti con gli stessi interessi, fornendo loro uno spazio più ristretto per il confronto e le conversazioni su temi specifici.
Twitter Communities, moderatori con un ruolo centrale
I moderatori avranno un ruolo centrale nelle Twitter Communities. Potranno deciderne le regole, invitare persone che con il loro contributo possano dare un valore aggiunto alle conversazioni e individuare altri moderatori per mantenere lo spazio ordinato e coerente. Le Community diventano così dei luoghi in cui l’atmosfera e il tono della conversazione è deciso da persone che condividono gli stessi interessi e sempre in cerca di un confronto stimolante.
Al momento, la creazione di Community è circoscritta ai temi più popolari come cani, meteo, sneaker, cura della pelle e astrologia, ma nei prossimi mesi Twitter darà la possibilità a sempre a più persone di sfruttare la funzione Communities, creando gruppi in cui conversare di qualsiasi argomento. Allo stato attuale, per entrare a far parte di una Community è necessario essere invitati ma verranno presto aggiunti altri modi per unirsi in questi nuovi spazi.
Ecco alcune delle linee guida che Twitter sta seguendo per mantenere le conversazioni sicure e favorire la loro qualità:
- Le Community sono visibili pubblicamente, quindi tutti possono leggere, segnalare e citare i Tweet pubblicati all’interno della pagina.
- Tutti i gruppi e i suoi membri devono seguire le Regole di Twitter, e chiunque – sia membri che utenti esterni alla Community – può segnalare alla piattaforma violazioni di questi criteri.
- I moderatori, oltre a rispettare le regole della piattaforma, devono soddisfare alcuni requisiti di idoneità e, in questa fase sperimentale, essere approvati da Twitter. I requisiti di ammissione saranno perfezionati man mano che la creazione e la moderazione della funzione Communities verranno estese a più utenti.
- Le regole di Twitter e i provvedimenti in caso di violazione saranno adattati affinché le persone siano al sicuro nelle Community. Questo include lo sviluppo di sistemi per identificare gli spazi potenzialmente problematici, nuovi flussi di segnalazione e azioni su misura.
Per il costante mantenimento della sicurezza nelle Community, Twitter continuerà a fare ricerche, pianificare scenari e lavorare con esperti esterni, tra cui il Trust and Safety Council.
Come accedere alle Community
I membri selezionati da Twitter possono accedere alle Community attraverso una tab dedicata che si trova in fondo alla pagina dell’applicazione per i sistemi iOS o nella barra laterale per chi accede da Twitter.com. Gli utenti Android possono comunque leggere i Tweet delle Community in attesa che tutte le funzionalità vengano estese anche ai loro dispositivi. Chiunque in tutto il mondo può unirsi a una Community grazie all’invito di un moderatore o di un membro tramite messaggio privato.
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