Le app Android dannose sono numerose e le voci sulle loro potenziali pericolosità si rincorrono. Ma una seria preoccupazione giunge dalla scoperta da parte del team di Sophos di 15 app android dannose che hanno fatto un ulteriore passo avanti nel nascondersi e completare i loro malefici intenti infettando lo smartphone.
Cosa fanno queste applicazioni. Inducono gli utenti a installarle per eseguire banali servizi. L’app scompare dalla vista, ma in realtà è in esecuzione, mascherata da un nome di sistema, rendendone impossibile il rilevamento e l’arresto. Gli utenti sono stati invitati a sradicare in modo specifico queste app, arrestarle, quindi eliminarle completamente. Tutte queste app installano sul nostro device un adware, cioè un virus che poi bombarda con pubblicità non desiderate.
SophosLabs ha scoperto anche che queste app fanno di tutto per non essere cancellate, adottando strategie piuttosto artificiose per nascondersi dopo l’installazione.
Google, avvertita dai ricercatori della società di cybersecurity, ha rimosso tutte e 15 le app infette che, tra l’altro, erano già piene di commenti negativi in cui si diceva chiaramente che queste applicazioni non funzionano e non fanno altro che lanciare pubblicità. Ancora una volta, quindi, Google poteva scovarle da sola.
Come spesso accade con le app adware, la maggior parte sono progettate attorno a utilità banali, ad esempio lettori di QR e editor di immagini.
“Per ironia della sorte“, riferisce Sophos, una delle app dannose è progettata per “ripulire il telefono dai dati privati“.
Una volta installate, le app usano nomi innocui per garantire di non suscitare sospetti. E, probabilmente, la scoperta più preoccupante è che quest’anno sono apparse tutte e 15 le app, il che significa che ci sono ancora buchi nella sicurezza del Play Store e ci sono fabbriche di adware che sfornano tali app e le spingono nel pubblico dominio.
In alto abbiamo già inserito un’immagine con la lista delle app Android dannose da eliminare. Ve le dettagliamo nuovamente qui sotto con i nomi in evidenza:
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