Il Milan Lab apre le sue porte a tutti: la tecnologia SAS e l’esperienza del Milan, al servizio delle “prestazioni” non solo sportive
Un laboratorio registra le performance dei calciatori, fa analisi e accumula dati utili per fare previsioni e migliorare il benessere – fisico e mentale – e le performance della squadra. Da oggi il servizio sarà aperto anche al pubblico esterno
Milan Lab è un laboratorio a tutti gli effetti, che analizza lo stato mentale e fisico dei calciatori, per far sì che in campo diano il meglio. Inizialmente aveva l’obiettivo di prevenire o minimazzare le probabilità di infortunio degli atleti, cercando di capire se ci fossero segnali anche deboli di un affaticamento muscolare, di carenze nutrizionali, ecc. Nel tempo le diagnosi sono diventate approfondite e analitiche e si è andati a lavorare sempre più verso il miglioramento della performance a tutto tondo. Oggi Milan Lab è organizzato in aree: nella “Mindroom” si studia la visione del calciatore, valutando la qualità del suo sistema percettivo e visivo, registrandone la visione periferica, i riflessi, la capacità di reazione a stimoli inaspettati, di elaborare e agire in frazioni di secondo. Ci sono poi sensori che rilevano lo stato di stress fisiologico e neurologico della persona, registrandone il battito cardiaco, la respirazione, la sudorazione, lo stress cognitivo.
Nell’area biomeccanica si analizza invece la parte posturale, bioenergetica e biochimica dell’atleta. Si studia quanta energia viene erogata in un’azione sportiva, il livello di rigidità muscolare, si conducono analisi mediche seguendo un approccio integrato. Se un individuo è sotto stress emerge da tutte queste analisi. Partendo dal presupposto che le capacità mentali sono allenabili tanto quanto quelle fisiche, il laboratorio aiuta a gestire lo stress nella giusta quantità, permettendo all’individuo di attivarsi per ottenere la massima performance anche sotto pressione: si pensi ai calci di rigore!
“Il Milan Lab esiste dal 2002. All’inizio era concentrato sull’analisi di attività fisica per prevenire possibili infortuni da usura dell’atleta, è andato nel tempo evolvendosi, ha ampliato le tipologie di analisi e ha accumulato una ricca mole di dati. L’esperienza e le informazioni che abbiamo a disposizione ci danno ora la possibilità di sviluppare un’offerta verso un pubblico esterno, per supportare le performance non solo del calciatore e dell’atleta ma di qualsiasi manager o persona che abbia bisogno di performare, di controllare lo stress, il riposo, l’alimentazione, ecc. Aiutiamo qualcuno che già sta bene a stare meglio e a performare di più” racconta Luca Gatti, responsabile Business Development a MilanLab. Gli algoritmi alla base di queste analisi sono creati in partnership con Sas, avvalendosi della sua esperienza in soluzioni analitiche: “Stiamo distillando con Sas il know how di Milanello per creare un’offerta consistente per qualsiasi cliente. Sas ci aiuta a consolidare e irrobustire gli algoritmi che già abbiamo e ci aiuta a crearne di nuovi” conferma Gatti. Si apre così una nuova esperienza di business, un nuovo servizio innovativo che aiuta l’individuo a dare il meglio nel momento in cui deve erogare la performance, di qualsiasi tipo esse siano. L’offerta commerciale verrà offerta a Casa Milan, nel nuovo headquarter della squadra rosso-nera.
Cecilia Cantadore